Gregg Mayles ha confermato di aver lasciato Rare proprio oggi, confermando quanto era emerso già alcuni mesi fa, in particolare in seguito alla cancellazione di Everwild, attraverso un messaggio ufficiale e alquanto personale.
Mayles è uno degli elementi di più lunga data all'interno di Rare, essendo rimasto 35 anni all'interno del team di sviluppo britannico, partendo dunque quasi dalle origini dello studio e attraversando le ere più gloriose della compagnia.
Già lo scorso luglio era emersa la possibilità che Mayles avesse intenzione di lasciare Rare dopo la cancellazione di Everwild, e la cosa è stata confermata in queste ore con il messaggio pubblicato dallo sviluppatore.
Il saluto con una poesia
"Oggi è stato il mio ultimo giorno in Rare, grazie a tutti coloro che hanno giocato e apprezzato i titoli che ho aiutato a creare mentre ero in questo studio", ha scritto Mayles, "Grazie anche a tutti quelli con cui ho lavorato in questi anni".
Secondo il suo spirito tipico, Mayles ha concluso il messaggio con una cosa molto particolare: "Mi sembrava appropriato dire addio con un ultimo testo in rima", aggiungendo una specie di poesia che richiama alcuni testi dei suoi giochi.
Lo sviluppatore in questione aveva infatti l'abitudine di inserire testi in rima in molti dei suoi giochi, e così ha voluto concludere il suo percorso in Rare.
Il primo gioco accreditato a Mayles è lo storico Solar Jetman del 1990, tanto per far capire l'importanza storica di questo elemento all'interno di Rare, poi ha guidato lo sviluppo di Donkey Kong Country, Banjo-Kazooie e Banjo-Tooie, Grabbed by the Ghoulies, Viva Pinat ed è stato creative director anche di Sea of Thieves.
Di Everwild sono emerse delle presunte immagini in un recente leak, che hanno consentito di vedere qualcosa di questo interessante e misterioso gioco ormai cancellato.