Nonostante le promesse e l'ironia con la quale hanno accolto il personaggio, sembra proprio che 343 Industries e Microsoft non amassero realmente Craig the Brute. Il buffo personaggio è diventato immediatamente l'emblema dei problemi tecnici di Halo Infinite, ma è anche diventato un vero e proprio fenomeno mediatico in grado di raccogliere consensi in tutto il mondo. Sarà stato per il suo volto sempre triste o per il suo infame destino, ma Craig il Bruto era diventato subito uno di noi. Crudelmente, però, 343 Industries, ha voluto infierire ulteriormente sul povero personaggio e potrebbe averlo del tutto eliminato dal gioco. Con il rinnovato sistema delle espressioni facciali, infatti, Craig non sarà più sé stesso, ma un Brute come tanti altri.
Ad annunciarlo è stato lo stesso team americano all'interno del lunghissimo post col quale hanno stabilito il nuovo periodo di uscita di Halo Infinite, sia i nuovi miglioramenti nella grafica.
Tra questi, un po' a malincuore, c'è anche un nuovo sistema di animazioni facciali che, a detta di 343 Industries, "non era pienamente implementato in quella build, con il risultato che Craig sembrava incredibilmente senza emozioni/voglia di vivere".
Prima, infatti, "tutti i modelli erano creati in posa neutra e solo successivamente animati. Il povero Craig non sarebbe dovuto apparire in quello stato, una cosa che non avrebbe dovuto essere evidente in quel frangente di gameplay."
In effetti il volto triste di Craig si vede solo per un istante, ma tanto è bastato per diventare immediatamente un meme. Ma il nuovo lavoro di 343 Industries sembra averci tolto anche questa breve momento di intimità. L'unico istante nel quale abbiamo potuto scoprire la vera anima di un Brute. "Per quanto siamo arrivati ad amare il caro vecchio Craig," ha detto Neill Harrison, direttore della gestione artistica di 343 Industries, "lo abbiamo sottoposto ad una significativa trasformazione."
Quindi addio Craig, è stato breve, ma bellissimo.