Digital Foundry ha promosso a pieni voti Horizon Zero Dawn Remastered: a quanto pare la qualità dell'edizione rimasterizzata realizzata da Nixxes ha dissipato tutti i dubbi e le perplessità che avevano accompagnato l'annuncio, e i miglioramenti sono tali da giustificare l'acquisto.
A maggior ragione per chi già possiede il gioco e può passare alla remaster a fronte di una spesa pari ad appena 10 euro, peraltro con la possibilità di recuperare i precedenti salvataggi e partire con un bel new game plus anziché ricominciare l'avventura di Aloy da capo.
Il team di sviluppo ha fondamentalmente ricreato Horizon Zero Dawn con le tecnologie di Forbidden West, e ciò include le modalità grafiche a 30, 40 o 60 fps, nonché l'impiego di una risoluzione dinamica che punta nel primo caso ai 4K e poi scende fino a una media di 1800p.
John Linneman consiglia nel suo articolo di utilizzare la modalità prestazioni in quanto non presenta grossi sacrifici rispetto alla modalità fedeltà, aggiungendo che il gioco include già il supporto a PS5 Pro e dunque lo vedremo migliorare ulteriormente sulla nuova console Sony, in arrivo il 7 novembre.
I miglioramenti
Come già anticipato da un confronto per immagini, i miglioramenti introdotti da Horizon Zero Dawn Remastered sono notevoli e riguardano in particolare texture ed effettistica, al punto da donare agli scenari del gioco una veste completamente rinnovata e ricca di dettagli in precedenza assenti.
La resa dell'acqua è stata anch'essa migliorata, e non poco, insieme a tutti i riflessi ricavati tramite screen space reflection, per arrivare poi alla rappresentazione degli agenti atmosferici (inclusa la neve che si deforma sotto i nostri passi), la nuova tecnologia utilizzata per le nuvole e infine il sistema di illuminazione.
Secondo Linneman, gli interventi effettuati da Nixxes sono tanti e tali che appare quasi riduttivo definire il gioco una semplice remaster. Tutti i personaggi sono stati aggiornati e sono state migliorate in maniera nettissima le sequenze di conversazione, realizzate anche grazie a nuove sessioni di motion capture.
"Facendo un passo indietro e guardando al progetto nel suo complesso, sono rimasto piuttosto colpito", ha scritto il redattore di Digital Foundry. "Come ho detto all'inizio, ero scettico. Non ero sicuro di voler vedere uno studio riversare anni di lavoro nel rifacimento di un gioco già bello nella sua forma originale."
"Alla fine, però, questa è stata una buona opportunità per Nixxes di produrre qualcosa di leggermente diverso dalle sue solite conversioni per PC e l'idea che il team sia stato in grado di gestire questa rimasterizzazione mentre pubblicava anche un gran numero di port per PC suggerisce che, dopo tutto, erano perfetti per questo progetto. Sono impressionato."