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Kingdom Come: Deliverance, Warhorse Studios non esclude un sequel

Il team di sviluppo vorrebbe proseguire la storia di Henry, ma per il momento rimane concentrato sui DLC di Kingdom Come: Deliverance

NOTIZIA di Davide Spotti   —   28/06/2018

Questa settimana Warhorse Studios ha pubblicato la modalità Hardcore di Kingdom Come: Deliverance, ma nei prossimi mesi il gioco verrà arricchito con numerosi contenuti aggiuntivi.

"Il primo grande DLC sarà From the Ashes, perché le persone ci hanno chiesto di poter ricostruire un villaggio ed essere il sindaco di una città, cosa che ora è possibile fare", ha dichiarato Tobias Stolz-Zwiling.

"In From the Ashes ci si prenderà cura del villaggio che è stato distrutto nel gioco. Bisognerà ricostruirlo, occuparsi della paga delle persone, si dovrà decidere quali edifici costruire e queste strutture produrranno oggetti unici per il giocatore. Se ad esempio si deciderà di edificare le stalle, allora ci saranno nuovi cavalli, armature e altro materiale".

Warhorse raccomanda di terminare Kingdom Come: Deliverance e solo in seguito aggiungere queste funzionalità al gioco, perché il villaggio fornirà benefici per l'intera durata della partita. "Bisognerà però cercare di non perdere troppa reputazione. Se accadrà, Sir Divish tornerà e prenderà il villaggio di nuovo".

Stolz-Zwilling ha precisato inoltre che i tre DLC narrativi avranno un'estensione di almeno dieci ore ciascuno. La durata di From the Ashes, invece, dipende molto da quello che accade nel corso del gioco. In uno dei futuri contenuti sarà possibile giocare nei panni di Theresa, ma sono stati promessi anche dei tool per i modder.

Gli sviluppatori sono soddisfatti dell'accoglienza dimostrata dal pubblico, con oltre un milione di copie vendute. I DLC narrativi dovrebbero uscire entro il prossimo anno e saranno affiancati da quattro o cinque update gratuiti, come è avvenuto nel caso della modalità Hardcore. È inoltre prevista un'edizione Game of the Year.

Il team non nasconde l'intenzione di realizzare un sequel, anche se dice è ancora presto per parlarne. "Avrebbe senso continuare la storia di Henry in qualche modo, ma ne parleremo", ha concluso Stolz-Zwilling. "Prima dobbiamo prenderci cura di Kingdom Come. Lo amiamo, ecco perché abbiamo scelto di aggiungere così tanto nuovo gameplay. Ci sono molte novità in arrivo, vorremmo mantenerlo in vita".