Poncle, lo studio di sviluppo di Vampire Survivors, ha annunciato l'apertura di una nuova divisione editoriale durante l'evento Game Republic's Pitching to Investors and Publishers a Liverpool. Il team ha sottolineato di non essere interessato alle proprietà intellettuali e di non voler operare come un "editore tradizionale", ma piuttosto come un'etichetta o un fondo per aiutare gli sviluppatori a "realizzare i propri giochi".
Cosa offrirà Poncle
La divisione editoriale di Poncle offrirà quindi finanziamenti, oltre a supporto per lanciare sulle diverse piattaforme, la localizzazione, il controllo qualità, la gestione delle uscite e darà consulenza per lo sviluppo di giochi realizzati con "sincerità, passione e profondità". Sarà inoltre disponibile a dare supporto marketing per aiutare gli sviluppatori indie a pubblicare giochi che siano altamente "rigiocabili, accessibili e divertenti".
"Vorremmo firmare tutto!" ha dichiarato il team durante la presentazione. "Ma siamo molto piccoli!" Poncle ha anche illustrato i suoi "no assoluti", che includono qualsiasi cosa che sia "simile a Survivor", qualsiasi cosa relativa all'AI o al Web3 (quindi NFT e affini) e i giochi mobile free-to-play. Insomma, non vuole essere coinvolta in attività predatorie o di sfruttamento del lavoro altrui.
Ricordiamo che dietro a Poncle c'è l'italiano Luca Galante, che con Vampire Survivors ha realizzato il progetto della vita: una hit amatissima che ha venduto vagonate di copie, fondando un vero e proprio sottogenere tra i roguelike.
Recentemente è stata lanciata la versione PlayStation del gioco. Inoltre è statoa annunciato l'arrivo di una serie animata tratta dallo stesso, di cui ancora non si è visto niente.