In attesa di conoscere i dati finanziari aggiornati dell'editore Square Enix, che pubblicherà il suo resoconto il 7 novembre, Naoki Hamaguchi ha pubblicato un piccolo aggiornamento sullo stato dei lavori della terza parte del remake di Final Fantasy VII, di cui è director, parlando di sviluppo in corso e di volontà di arrivare a pubblicarlo il prima possibile.
Lo sviluppo procede
Lo ha fatto con un post su X, dove ha espresso anche la sua felicità per aver potuto incontrare media e comunità nel tour promozionale di Final Fantasy VII Rebirth, il secondo capitolo, attualmente esclusivo per PlayStation 5.
"Mancano solo due mesi per la fine dell'anno" ha esordito Hamaguchi. "Nell'ultimo anno sono stato felicissimo di poter viaggiare in tutto il mondo e parlare con i media e la comunità di Final Fantasy VII Rebirth.
Adesso stiamo lavorando duramente allo sviluppo, così da poter lanciare la parte 3 il prima possibile."
L'appunto sui dati finanziari di Square Enix nasce dai problemi avuti dalla compagnia nell'ultimo anno, proprio a casa delle vendite sottotono di Final Fantasy VII Rebirth che, nonostante sia uno dei giochi meglio valutati dell'anno dalla stampa e dal pubblico, non è andato secondo le stime creando più di qualche problema alle casse dell'editore giapponese.
Square Enix di suo viene da una lunga scia di insuccessi, tra Forspoken, Final Fantasy 16 e altri titoli che non hanno raggiunto i risultati sperati, quindi sta cercando un modo di recuperare terreno. Proprio l'insuccesso di Rebirth aveva fatto temere per la conclusione anticipata della trilogia, ma pare che non ci sia motivo di preoccuparsi in tal senso.