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Mario + Rabbids: Sparks of Hope e Just Dance 2023: vendite negative, Ubisoft corre ai ripari

Ubisoft ha segnalato vendite molto negative per Mario + Rabbids: Sparks of Hope e Just Dance 2023, per un 2022 da dimenticare.

Mario + Rabbids: Sparks of Hope e Just Dance 2023: vendite negative, Ubisoft corre ai ripari
NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   11/01/2023

Mario + Rabbids: Sparks of Hope e Just Dance 2023 non hanno venduto secondo le aspettative di Ubisoft, tanto che per il 2022 la compagnia ha anticipato dei risultati finanziari tutt'altro che esaltanti.

La notizia si è appresa da un comunicato stampa diramato dall'editore francese, in cui il CEO Yves Guillemot ha dichiarato: "Nonostante gli ottimi voti e la ricezione dei giocatori, così come un ambizioso piano marketing, siamo stati sorpresi dai risultati negativi di Mario + Rabbids: Sparks of Hope fatti nelle ultime settimane del 2022 e a inizio gennaio. Just Dance 2023 è andato male lo stesso."

Secondo Guillemot, il motivo di questo risultato è dovuto al profondo cambiamento che sta occorrendo sul mercato: "Siamo chiaramente delusi dalle nostre performance recenti. Stiamo affrontando delle dinamiche di mercato contrastanti mentre l'industria continua a spostarsi verso mega-franchise e giochi live service che durano anni, contestualmente al peggioramento delle condizioni economiche che incidono sulla spesa dei consumatori."

Ubisoft ha spiegato di aver passato gli ultimi quattro anni ad adattare i suoi franchise più grandi (Assassin's Creed, Far Cry, Ghost Recon, Rainbow Six e The Division) alle nuove dinamiche di mercato, ma che i giochi oggetto di questi grossi investimenti non sono ancora usciti.

Guillemot si è quindi appellato al consiglio di amministrazione per poter continuare nella strategia di di riorganizzazione della compagnia per "rafforzare ulteriormente il cambiamento e garantire la produzione di giochi straordinari per i giocatori e la creazione di un grande valore."

Ubisoft si aspetta che la sua strategia paghi sul lungo periodo e intanto si consola guardando alle solide vendite dei titoli di catalogo, in particolare Rainbow Six Siege, nonché al buon andamento dei suoi live service, nonché al grande momento del franchise Assassin's Creed.

Considerando questi problemi e il rinvio ulteriore di Skull and Bones al prossimo anno fiscale, Ubisoft ha rivisto al ribasso i suoi risultati finanziari per l'anno fiscale correte, che da 830 milioni di euro scendono a 725 milioni di euro.