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Activision Blizzard presto lascerà la Top 100 del NASDAQ, l'acquisizione di Microsoft è imminente?

Activision Blizzard verrà rimossa da vari indici "top 100" del NASDAQ, un segno che probabilmente l'acquisizione da parte di Microsoft si concluderà a breve.

Activision Blizzard presto lascerà la Top 100 del NASDAQ, l'acquisizione di Microsoft è imminente?
NOTIZIA di Stefano Paglia   —   13/07/2023

Tramite un comunicato diffuso tramite GlobeNewswire, il NASDAQ (National Association of Securities Dealers Automated Quotation) ha annunciato che Activision Blizzard verrà rimossa dagli indici di borsa Nasdaq-100, il Nasdaq-100 Ex-Tech Sector Index e il Nasdaq-100 Equal Weighted Inedex il prossimo 17 luglio 2023 e verrà sostituita da Trade Desk, Inc. Leggendo tra le righe, significa che molto probabilmente la compagnia lascerà il mercato azionario in vista dell'acquisizione da parte di Microsoft, che salvo ulteriori imprevisti verrà finalizzata nel giro di pochi giorni.

Del resto non parliamo di uno scenario del tutto inaspettato. Dopo la vittoria contro l'FTC statunitense, a cui è stata negata la richiesta di un'ingiunzione preliminare che sarebbe stata vitale per bloccare l'operazione, Microsoft ha la strada quasi spianata per completare l'acquisizione.

L'acquisizione di Activision Blizzard si farà nonostante il blocco del CMA?

Microsoft Activision Cloud

In realtà c'è ancora lo scoglio rappresentato dalla CMA, che ad aprile ha bocciato la manovra per possibile rischio di monopolio nel mercato del cloud. L'antitrust britannico ha recentemente annunciato di essere disposta a rivalutare il suo verdetto nel caso Microsoft e Activision Blizzard propongano un accordo ristrutturato, il che tuttavia potrebbe dare inizio a una nuova e lunga indagine.

Tuttavia ciò potrebbe comunque non ostacolare il completamento dell'operazione: Microsoft infatti potrebbe finalizzare la manovra e optare per una serie di soluzioni nel Regno Unito per aggirare il blocco della CMA, in attesa di trovare un accordo che accontenti i funzionari britannici. Una delle ipotesi, che come tali sono da prendere con le pinze, è che la compagnia potrebbe temporaneamente sfruttare un distributore terzo per pubblicare i giochi di Activision Blizzard nel mercato inglese e non includerli nel Game Pass in questo paese. Staremo a vedere, in ogni caso è probabile che scopriremo la verità a breve.