Microsoft non sta più cercando di raggiungere un accordo con Sony per mantenere la serie Call of Duty sulle console della multinazionale giapponese.
La conferma della rottura totale tra le due compagnie è arrivata dal presidente di Microsoft Brad Smith a margine di un'intervista concessa al Wall Street Journal per annunciare l'accordo raggiunto con Boosteroid per portare la serie Call of Duty sul suo servizio di cloud gaming.
Smith, nello specifico, ha dichiarato al WSJ che le due compagnie non hanno raggiunto un accordo formale e attualmente non stanno più contrattando per Call of Duty. Sony di suo non ha commentato le parole di Microsoft. Comunque sia i dissapori tra le due compagnie sull'acquisizione di Activision Blizzard ormai dovrebbero essere chiari a tutti, tanto che Sony non ha nemmeno smentito quanto riportato da una dirigente di Activision, secondo cui Jim Ryan avrebbe dichiarato che non gli interessa raggiungere accordi, ma solo fermare l'acquisizione.
Oggi è emerso anche che Sony avrebbe usato come tesi per dimostrare le sue posizioni con gli organi antitrust, il fatto che Starfield non sia un titolo multipiattaforma, pur in assenza di precedenti accordi con Zenimax che lo vincolassero.
Da notare che Smith nella stessa intervista ha dichiarato che nelle prossime settimane ci saranno accordi simili a quello raggiunto con Boosteroid con altre compagnie.