Monster Hunter Wilds - in arrivo il 28 febbraio 2025 su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X | S - proporrà per la prima volta un grande mondo aperto. Anche altri giochi avevano grandi mappe aperte, ma ora è stato fatto un passo in avanti.
In una intervista con IGN USA, il produttore della serie - Ryojo Tsujimoto - ha svelato che in realtà il team non ha volutamente creato un gioco "open world", ma semplicemente la grande mappa aperta di Monster Hunter Wilds è una conseguenza del tipo di gioco che il team voleva realizzare.
Le parole degli autori di Monster Hunter Wilds
"Non è che le parole 'open world' siano uscite dalla nostra bocca durante lo sviluppo", ha detto Tsujimoto. "Volevamo che i giocatori potessero sperimentare un Monster Hunter senza soluzione di continuità, e questa è la forma che abbiamo finito per ottenere implementando ciò che volevamo".
Anche il direttore artistico Kaname Fujioka usa frasi come "un'esperienza Monster Hunter senza soluzione di continuità" quando descrive Monster Hunter Wilds. Fujioka ha anche usato frasi come "mappa senza soluzione di continuità" e "fasi senza soluzione di continuità". In caso siate nuovi fan della serie, sappiate che i vecchi titoli di Monster Hunter - fino a Generations Ultimate - avevano mappe più segmentate, in cui i giocatori si trovavano di fronte a schermate di caricamento quando passavano da una zona all'altra della mappa. Da tempo, quindi, il team cerca di creare un titolo "senza soluzioni di continuità", chiaramente anche di pari passo col miglioramento delle tecnologie videoludiche.
"Creare grandi spazi non era l'obiettivo che ci eravamo prefissati quando abbiamo creato Wilds", ha dichiarato il direttore Yuya Tokuda. "È più corretto dire che sono diventati così grandi e connessi senza soluzione di continuità durante il processo di creazione del mondo di Monster Hunter. Più che le dimensioni, uno degli aspetti che rende Monster Hunter unico è la sua densità di dettagli".
"Ci siamo concentrati sull'aggiunta di una densità sufficiente ai nostri stage in modo che, semplicemente camminando, si facciano scoperte, si notino elementi interattivi e si scoprano tante cose in generale, dagli obiettivi d'azione agli aspetti visivi. Credo che questo livello di dettaglio faccia parte della rappresentazione del mondo di Monster Hunter e dei suoi ecosistemi".
Inoltre, Monster Hunter Wilds consentirà ai giocatori di iniziare e terminare le cacce senza tornare al campo base e questo significa anche che i giocatori dovranno affrontare i mostri da una prospettiva più incentrata sulla natura, poiché potranno vedere questi mostri vivere nel loro habitat.
Ricordiamo poi che Capcom ha annunciato una seconda beta aperta per Monster Hunter Wilds.