Alcuni giocatori di New World stanno intenzionalmente uccidendo i propri personaggi per poter viaggiare più velocemente nel vasto mondo di gioco dell'MMO di Amazon Games.
In New World non esistono cavalcature, o "mount" per gli amici, grazie al quale viaggiare velocemente da una parte all'altra della mappa. In compenso esiste una funzione per il viaggio rapido, ma ha dei limiti. Per prima cosa lo si può attivare solo a un santuario o in un insediamento. Inoltre serve un determinato quantitativo della risorsa Azoth, il cui costo varia in base alla distanza, la fazione che controlla il territorio e il peso dell'equipaggiamento. In alternativa è possibile usare il viaggio veloce per tornare all'ultima locanda dove è stato fatto il check-in, ma solo una volta all'ora.
Come riporta Gamespot, per via di queste limitazioni, alcuni giocatori hanno ormai preso l'abitudine di far suicidare il proprio personaggio piuttosto che perdere tempo il lunghe scarpinate o sprecare risorse. Morendo infatti si tornerà automaticamente al proprio campo base (se entro 500 metri) o l'insediamento più vicino.
Morire in New World tuttavia riduce la durabilità dell'equipaggiamento dei giocatori e le riparazioni ovviamente hanno un costo. Tuttavia è un sacrificio che a quanto pare in molti sono disposti a fare in nome dell'efficienza.
Questo barbatrucco ovviamente è il sintomo che qualcosa nel sistema dei viaggi rapidi non funzioni come dovrebbe, quindi non è escluso che gli sviluppatori di Amazon Games apportino qualche ritocco alla meccanica.