Sean Murray, il capo di Hello Games, ha raccontato durante la sua conferenza al Develop di Brighton che la maggior parte di quelli che attaccarono ferocemente No Man's Sky al momento del lancio non possedevano il gioco e non ci avevano mai giocato.
"Scoprimmo che una grossa percentuale di quelli che parlavano online del gioco non lo possedevano o non ci avevano mai giocato." ha dichiarato Murray, aggiungendo che stiamo parlando del "70-80% delle conversazioni" nate intorno a No Man's Sky.
Ancora peggiore il fatto che la maggior parte di quelli attacchi vertevano su questioni che non avevano niente a che vedere con Hello Games, ossia i problemi con le prenotazioni, il prezzo e altro ancora. Secondo lui lo stesso succede con ogni gioco dal lancio problematico, con gli sviluppatori che si trovano inquisiti per problemi sui quali non hanno alcun potere.
Comunque sia passato il clamore è stato possibile trovare anche dei feedback utili, forniti da coloro che avevano davvero giocato a No Man's Sky, magari per ore e ore, che hanno consentito a Hello Games di migliorare enormemente il gioco.