Adesso che PS5 e Xbox Series X e S sono arrivate nei negozi di tutto il mondo stanno cominciando ad arrivare con sempre più insistenza dei report che parlando di malfunzionamenti e mancanze da parte delle console di nuova generazione di Sony e Microsoft. Per il momento, però, si tratta della normalità: capita a tutti gli early adopters di qualunque nuova tecnologia. Ma non solo.
Sicuramente non stiamo dicendo che si giusto, ma si tratta di una cosa molto normale, per certi versi anche naturale. Succede con la tecnologia, ma anche nella vita di tutti i giorni. Pensateci bene: prima di riuscire a fare bene una cosa, che sia una torta, un disegno, un tiro libero o un raid a Destiny, quanti tentativi un po' goffi impiegate?
Lo stesso accade anche nel mondo della tecnologia e in quello dei videogiochi in particolare. Da fastidio, sicuramente, non dovrebbe succedere, vero, ma è anche per questo motivo che esistono il diritto di recesso e la garanzia. Non è la prima volta che quando prodotti complessi come PlayStation 5 o Xbox Series X e S arrivano sul mercato, tra le unità messe in vendita quelle difettose siano un po' più del normale.
Senza considerare che in questi giorni tutto quello che è legato a PS5 e Xbox, figuriamoci le cose negative, faccia più rumore di quanto effettivamente dovrebbe produrre. Una PS5 che soffre di coil whine tra un anno non se la filerà nessuno, adesso invece, nonostante il rumore quasi impercettibile, è una cosa che preoccupa e appassiona un po' tutti.
Se a questo aggiungiamo i report sulla mancanza del VRR e sul cavo HDMI che crea ancora qualche dubbio, sembra che la situazione sia drammatica, anche se non lo è.
Xbox Series X e S non se la passano molto diversamente. Hanno fatto discutere la mancanza di novità della dashboard, il lettore Blu-ray che sembra poco performante o le prestazioni altalenanti di alcuni giochi in partnership, come Assassin's Creed Valhalla.
In realtà si tratta della normalità. I report arrivano dagli early adopters e da che mondo e mondo queste persone sono le prime a trovare i problemi che saranno corretti nelle prossime settimane. La ricordate Xbox One al lancio? La line-up di PS3? Vi ricordate la grafica del GameBoy prima di Super Mario Land 2?
Ecco, ci siamo già passati più o meno tutti e quindi sapete benissimo che molti di questi problemi si risolveranno. Gli altri provengono probabilmente da console difettose che saranno sostituite senza battere ciglio, una cosa normale quando vengono vendute milioni di macchine in pochi giorni.
Noi continueremo a monitorare la situazione nella speranza che non vengano fuori nuovi "ring of death" o "drift-gate", ma per il momento non ce ne sono assolutamente gli estremi. Basta pensare a quante sono le persone che si lamentano e quante in questo momento non hanno il tempo per scrivere sui social "anche a me", dato che sono impegnate a godersi le loro nuove console.
È la croce e la delizia di essere degli early adopters, ma è tutto già abbondantemente previsto.