Le fonti di ispirazione possono arrivare da ovunque. Pensate, per esempio, che per creare Ratchet & Clank Rift Apart il team di Insomniac Games non ha visto film d'azione o capolavori della fantascienza, ma si è fatto ispirare da uno dei classici di Franck Capra: La vita è meravigliosa. Il film del 1946 con Gloria Grahame, Thomas Mitchell e Lionel Barrymore, infatti, è servito agli sviluppatori per immaginare "come sarebbe stata la vita di Ratchet senza Clank".
Lo ha svelato in una recente intervista con Variety il creative director Marcus Smith. Il team, infatti, era alla ricerca di una fonte di ispirazione per creare "una dimensione alternativa di Ratchet & Clank" e a questo punto il team ha scelto di pensare alle vicende di George Bailey (interpretato da James Stewart) il protagonista di It's a Wonderful Life, La vita è meravigliosa. Il film, infatti, prova ad immaginare come sarebbe stata la vita dei suoi affetti se lui non fosse mai esistito.
Da questo spunto gli autori di Ratchet & Clank Rift Apart hanno provato a creare nuove "versioni" del loro personaggi che siano naturali, senza dover incorrere in escamotage "classici" come versioni cattive e cose del genere.
Nella stessa intervista la lead animator di Ratchet & Clank Rift Apart Lindsey Thompson ha parlato di Rivet: "Nonostante la durezza e l'atteggiamento freddo, lei non è mai cinica, cattiva o crudele. Certo, potrebbe non sapere come comportarsi in un contesto sociale, ma sicuramente non è timida. E vuole proteggere sé stessa e gli innocenti abitanti tormentati dall'Imperatore Nefarious e dai suoi scagnozzi".