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Ratchet & Clank: Rift Apart su PC non richiederà un SSD come quello di PS5?

L'annuncio di Ratchet & Clank: Rift Apart per PC mette in evidenza alcune dichiarazioni invecchiate male, visto che il gioco non richiederà un SSD come quello di PS5.

Ratchet & Clank: Rift Apart su PC non richiederà un SSD come quello di PS5?
NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   30/05/2023

Ratchet & Clank: Rift Apart è stato annunciato ufficialmente per PC, il che non può che farci piacere ma al contempo mette in evidenza i limiti di un marketing forse un pochino esagerato ai tempi del lancio su PS5, visto che a quanto pare il gioco non richiederà un SSD come quello di PS5 per funzionare.

Sia chiaro, i requisiti di sistema del titolo targato Insomniac Games non sono ancora stati pubblicati, ma ad oggi sono pochissimi i prodotti che chiedono obbligatoriamente l'uso di un SSD; e se anche questa esclusiva Sony fosse tra i primi a farlo, immaginiamo andrà bene un qualsiasi disco a stato solido e non necessariamente un dispositivo PCI Express 4.0 veloce come quello di PlayStation 5.

A tal proposito, rinfreschiamoci un attimo la memoria: fin dall'annuncio di Ratchet & Clank: Rift Apart si è parlato di come il titolo venisse potenziato dall'SSD di PS5, a detta degli sviluppatori l'unica tecnologia in grado di supportare la meccanica dei portali, che come saprete nel gioco consentono di spostarsi istantaneamente da uno scenario all'altro, senza tempi di attesa.

Nel video che trovate qui sopra, il creative director Marcus Smith si spinge addirittura a dire che "Ratchet & Clank: Rift Apart è un gioco che utilizza le dimensioni e i varchi dimensionali, e ciò non sarebbe stato possibile senza il disco a stato solido di PlayStation 5."

Certo, appare certamente ingenuo immaginare che il titolo possa girare su PC utilizzando anche un hard disk meccanico, con una velocità di trasferimento dati fino a cento volte inferiore rispetto al più lento dei dischi a stato solido, ma al contempo dubitiamo fortemente verrà richiesto un dispositivo PCIe 4.0 o superiore.

Il che finisce inevitabilmente per svelare il "trucco" di una comunicazione promozionale che sosteneva quanto l'SSD ultra-veloce di PS5 fosse la chiave della next-gen, supportata peraltro da numerose dichiarazioni di sviluppatori e addetti ai lavori che santificavano l'impiego di tale tecnologia e in particolare le specifiche del disco scelto da Sony.

Alla fine dei conti la verità sta nel mezzo: l'impiego di dischi a stato solido ha certamente contribuito a far compiere sostanziali passi in avanti tanto a PS5 quanto a Xbox Series X|S rispetto alla precedente generazione di console, rendendo appunto possibile un gioco come Ratchet & Clank: Rift Apart, peraltro accolto con voti fantastici dalla stampa internazionale.

Tuttavia è chiaro ed evidente che su determinate questioni ci si sia spinti un po' oltre, magnificando differenze tecniche fra le piattaforme Sony e Microsoft che ad oggi, in concreto, non hanno prodotto risultati visibili. Del resto, per caso qualcuno ha percepito quei due TFLOPS in più? Parliamone.

Parliamone è una rubrica d'opinione quotidiana che propone uno spunto di discussione attorno alla notizia del giorno, un piccolo editoriale scritto da un membro della redazione ma che non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.