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Senua's Saga: Hellblade 2 a confronto su PC e Xbox: scopriamo le differenze

ElAnalistaDeBits ha realizzato un interessante video confronto fra le versioni PC e Xbox di Senua's Saga: Hellblade 2, rivelando tutte le differenze.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   21/05/2024
La protagonista di Senua's Saga: Hellblade 2 in un momento del trailer di lancio
Senua's Saga: Hellblade II
Senua's Saga: Hellblade II
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Senua's Saga: Hellblade 2 è stato messo a confronto su PC e Xbox da ElAnalistaDeBits, nell'ambito di un video che va a rivelare tutte le differenze fra le tre piattaforme in merito alla spettacolare esperienza confezionata da Ninja Theory.

Se avete letto la nostra recensione di Senua's Saga: Hellblade 2, saprete già che quest'ultima esclusiva Xbox si pone come uno dei titoli visivamente migliori che si siano mai visti, forte del potente Unreal Engine 5 e delle sue sofisticate tecnologie.

Il motore grafico di Epic Games è però noto anche per il suo peso, dunque a quali compromessi si è dovuto scendere per utilizzarlo in maniera efficace anche su Xbox Series X e (soprattutto!) Xbox Series S?

Risoluzione, frame rate ed effettistica

Cominciamo da risoluzione e frame rate, che su PC arrivano fino a 3840 x 1606 con fotogrammi sbloccati, ma su console possiedono valori sostanzialmente più bassi: 2560 x 1070 dinamici (tipicamente 2304 x 936) su Xbox Series X, 1920 x 803 dinamici (tipicamente 1472 x 615) su Xbox Series S.

Il tutto a 30 fps su console che però incorrono in qualche incertezza durante determinati momenti della campagna, quelli chiaramente più caotici e movimentati. Cosa accade invece per quanto concerne la qualità dei preset utilizzati?

Le impostazioni grafiche di Senua's Saga: Hellblade 2 su Xbox Series X equivalgono ai valori medi e alti su PC, mentre su Series S si arriva al preset basso con ulteriori rinunce sul piano dell'illuminazione.

La console Miceosoft più potente utilizza Lumen per la gestione dei riflessi, mentre Series S si accontenta di impiegare una normale screen space reflection. Entrambe, grazie alla tecnologia Nanite, possono però contare su di un'eccellente distanza visiva, senza particolari differenze.