Nier: Automata è un videogioco che non si preoccupa troppo di nascondere il fatto che gli piace mettere in mostra dei personaggi attraenti, soprattutto per quanto riguarda la protagonista numero uno, ovvero 2B. Il design non è comunque troppo esplicito e, ora, sta circolando un rumor che afferma che i personaggi sono stati in realtà censurati in fase di creazione, per venire incontro agli standard occidentali.
Il produttore Yosuke Saito e il director Yoko Taro spiegano però che non c'è nulla di vero e che l'informazione è frutto di una traduzione erronea dal giapponese all'inglese.
I dettagli sulla traduzione erronea di Nier
Secondo quanto indicato, Saito ha condiviso un commento con una doppia negazione e - secondo la testata giapponese Automaton - è difficile da tradurre persino per un esperto della lingua.
Parlando del design dei personaggi, Taro ha detto che "se il sci-fi occidentale è denso di soldati in stile marine, noi dovremmo andare nella direzione opposta usando dei vestiti da lolita gotica, ad esempio. Tendiamo a prendere una strada diversa".
Saito ha aggiunto: "Ci sono certe cose che sono eticamente o moralmente inappropriate, persino se sono solo delle caratteristiche del personaggio. Noi cerchiamo di tracciare una linea definendo delle regole su ciò che è accettabile e cosa non lo è".
Il problema di traduzione è poi sorto nella frase successiva: "Sebbene certi elementi possano essere accettabili in Giappone, potrebbero essere problematici in certe regioni oltreoceano. Cerchiamo di evitare di trovarci in situazioni di questo tipo." La frase inizialmente era stata tradotta in modo tale che sembrasse che Square Enix voleva censurare i design dei personaggi per evitare problemi in Occidente, ma ciò che Saito voleva veramente dire è che fintanto che i personaggi sono accettabili per gli standard giapponesi, il team cercherà di mantenerli così come sono senza incorrere in censure degli editori oltreoceano.
Parlando del falso rumor sulle censure, Taro ha affermato che non ha mai sentito parlare di qualcosa di simile, confermando che non è ciò che Saito aveva realmente detto. Saito stesso ha confermato che era un errore di traduzione e che non c'è mai stata alcuna restrizione da parte dell'editore nei confronti del team di Nier.
Certo Taro non è infastidito dai personaggi sexy, anzi, si lamenta della riduzione di cosplayer sexy di NieR: Automata, passate tutte a Goddess of Victory: NIKKE.