Square Enix ha commentato in via ufficiale la cancellazione dell'E3 2020 attraverso il tweet riportato qui sotto, nel quale sostiene la scelta effettuata dall'ESA a fronte del rischio rappresentato dalla diffusione del Coronavirus ma annuncia anche possibili nuove forme di presentazione per i propri giochi.
"Niente è più importante della protezione della salute e del benessere dei nostri impiegati e delle loro famiglie, dei nostri partner e ovviamente dei nostri fan. Supportiamo la decisione dell'ESA di cancellare l'E3 2020 e mandiamo il nostro apprezzamento a chiunque lavori instancabilmente per portare giochi ed esperienze all'E3. Capiamo come questo sia un dispiacere non solo per quanto riguarda sviluppatori e publisher, ma anche per i migliaia di fan che vengono anche da lontano per celebrare i giochi all'E3, siamo con voi", si legge nel tweet ufficiale di Square Enix.
Tuttavia, il publisher ha ovviamente diverse novità che aveva intenzione di mostrare all'E3 2020 e dovranno comunque emergere in qualche modo. Allora Square Enix sembra stia pensando a nuovi modi di presentare i propri giochi, forse con un evento specifico o con appuntamenti di altro tipo rispetto alla grande conferenza dell'E3.
"La nostra lineup del 2020 e la prossima generazione che si prepara dinanzi, è più forte che mai in Square Enix. Sebbene l'E3 sia sempre stato un momento incredibile per mostrare i nostri giochi in arrivo, stiamo esplorando altre opzioni per condividere i nostri giochi con voi. Altre informazioni sono in arrivo, restate sintonizzati. Grazie".
Dunque, è altamente probabile che Square Enix decida per uno o più eventi dedicati per mostrare i propri prodotti in arrivo, forse attraverso streaming online, in modo da mantenere la sicurezza massima. Proprio oggi pomeriggio abbiamo discusso della cancellazione dell'E3 2020, delle possibili conseguenze e le probabili alternative. In questi giorni, anche Phil Spencer ha annunciato un evento in streaming per Xbox e lo stesso ha fatto anche Ubisoft.