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Star Citizen: Chris Roberts risponde alle critiche sull'enorme ritardo del progetto

Star Citizen prosegue i lavori ma cresce il nervosismo degli utenti: Chris Roberts risponde alle critiche sull'enorme ritardo del progetto in un lungo post sul forum ufficiale.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   12/09/2020

Star Citizen sta accumulando un ritardo enorme rispetto ai piani iniziali per quanto riguarda sviluppo e rilascio di una forma completa del gioco e la questione sta attirando parecchie critiche da parte dei giocatori, a cui Chris Roberts ha risposto attraverso un lungo post sul forum ufficiale.

Il creatore di Star Citizen, nonché fondatore di Cloud Imperium e autore dei vecchi Wing Commander si è detto prima di tutto dispiaciuto per la negatività che emerge solitamente dalle discussioni online, spiegando che spesso i problemi incontrati dagli sviluppatori vengono visti come incapacità o mancanza di volontà da parte dei team di portare a termine i progetti per tempo.

Gli sviluppatori sono tendenzialmente ottimisti, ha spiegato Roberts, ma questo o il fatto di non prevedere in maniera precisa gli ostacoli nel corso dello sviluppo non sono cose che dovrebbero essere confuse con il fatto di mentire deliberatamente o ingannare le persone. "Tutti a Cloud Imperium Games sono appassionati e hanno intenzione di rendere Star Citizen il più grande e complesso universo sandbox spaziale mai visto", si legge nel post.

"Se potessimo far uscire il gioco lavorando più forte, più velocemente e anche meglio lo faremmo, siamo anche noi frustrati dal tempo che ci vuole per portare avanti il progetto". Roberts ha inoltre spiegato che il management non fissa delle deadline tassative, perché le priorità vengono decise dagli sviluppatori sulla base di quello che emerge dalle varie versioni di prova in fase di test.

Essendo un gioco che cresce esponenzialmente in numerose direzioni, in termini di sviluppo, diventa difficile seguire una timeline precise degli obiettivi da portare a termine. Per cercare di mantenere la maggiore trasparenza possibile, Roberts ha deciso di adottare un nuovo sistema di roadmap dinamico che potrà essere visualizzato anche dagli utenti, in modo che siano subito visibili a tutti anche i cambiamento effettuati al livello organizzativo, quando alcuni obiettivi specifici vengono modificati o spostati.

"Questo è il gioco che ho sognato per tutta la vita, ora sono nella posizione di poterlo realizzare e non ho intenzione di compromettere il suo potenziale perché sta occupando più tempo di quanto avessi pensato inizialmente", ha affermato con decisione Roberts. "Quello su cui ho intenzione di impegnarmi e che è una priorità interna è di migliorare il gameplay attuale e gli elementi di quality of life mentre procediamo, perché Star Citizen è già divertente sotto molti aspetti, anche se contiene un po' di bug e non è stabile come vorrei, e portarlo a termine ripulendo il più possibile le sue fondamenta lo renderà ancora più divertente e migliore di molti altri giochi".

"Prometto che il gameplay che ho descritto non è un sogno e non richiederà 10 o 20 anni per arrivare. Ho descritto sistemi che già sono implementato o a cui stiamo lavorando", ha scritto inoltre, "Non posso promettervi in quale preciso trimestre verrà rilasciato ma una volta che la nuova road map sarà pronta potrete vedere i progressi fatti dai team per raggiungere quello che ho descritto, in tempo reale".

Proprio la mancanza della road map su Squadron 42 era quello che aveva portato all'irritazione molti utenti, dunque ci auguriamo che questo aggiornamento porti buone notizie, dopo i malumori intorno al progetto di Roberts emersi già da tempo.

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