Starfield sta avendo grossi problemi con lo sviluppo: un leaker ritenuto attendibile da Timur, esperto nella ricerca di curriculum e informazioni, riferisce che il gioco ha attraversato un vero e proprio "development hell".
Probabilmente è questo il motivo per cui Starfield è stato rinviato: la "gola profonda" ha descritto una situazione davvero complicata che riguardava principalmente gli aspetti tecnici dell'esperienza, non all'altezza delle ambizioni del progetto.
"Il volo non funzionava a dovere durante i test, e il Creation Engine 2 non è altro che uno slogan a favore di marketing: si tratta semplicemente del Creation Engine con alcuni moduli grafici modificati e un paio di nuove feature, ma non una rebuild o una vera revisione del motore", ha riferito il leaker.
"Questa cosa risulterà ben evidente non appena il gioco sarà disponibile e i modder li faranno a pezzi. Todd Howard internamente ha detto 'noi creiamo giochi, non strumenti di sviluppo', ma gli strumenti sono antiquati e gli sviluppatori ne hanno le scatole piene. Realizzare giochi con tool scadenti produce giochi scadenti."
"Fin dal lancio di Fallout 76, Bethesda Game Studios Austin non ha lavorato a nessun nuovo gioco. Avevano la maggior parte dei team su quel titolo e sugli aggiornamenti. Prima dell'acquisizione da parte di Microsoft, Bethesda puntava a pubblicare giochi su tutte le piattaforme maggiori, ma Xbox spingeva per avere delle esclusive."
"Tutti i titoli erano dunque destinati sia a Xbox che PlayStation, e tagliare quest'ultima ha risparmiato agli sviluppatori un bel po' di mal di testa."