129

Steam, Valve al centro delle polemiche per la comparsa di un gioco che permette lo stupro

La nuova politica di Valve sui controlli dei prodotti in arrivo su Steam continua a creare problemi. L'ultimo caso è quello di Rape Day, un gioco in cui si vestono i panni di uno stupratore.

NOTIZIA di Davide Spotti   —   05/03/2019

Valve è tornata nell'occhio del ciclone in seguito alla comparsa nel catalogo di Steam di Rape Day, nuovo titolo che mette il giocatore nei panni di uno stupratore.

Ideato da Desk Plant, Rape Day è una visual novel realizzata utilizzando 500 immagini e oltre 7000 parole; stando alla descrizione ufficiale permette di molestare verbalmente, uccidere e stuprare donne durante lo svolgimento della storia, proponendo contenuti che includono "violenza, violenza sessuale, sesso non consensuale, linguaggio osceno, necrofilia e incesto".

A quanto pare la pagina del gioco è rimasta disponibile su Steam per diverse settimane, con una data d'uscita fissata per il mese di aprile 2019, prima di essere definitivamente eliminata dal catalogo.

Sembra insomma che sulla piattaforma di Valve sia per l'ennesima volta mancato un adeguato sistema di controllo su ciò che viene pubblicato nello store. I titoli spazzatura continuano ad esserci, e con essi anche quelli che includono contenuti inadeguati e sessualmente espliciti.

Già a maggio dello scorso anno la casa di Bellevue aveva chiesto a diversi sviluppatori di rimuovere determinati materiali dai rispettivi titoli per poter restare sulla piattaforma, ma a quanto pare la situazione è sfuggita nuovamente di mano.

Steam