Super Smash Bros. Ultimate, nonostante sia passato del tempo dalla sua uscita e conti già su un gran numero di aggiunte, sarà ancora al centro di attenzioni da parte degli sviluppatori e del director Masahiro Sakurai, il quale continuerà a lavorarci in remoto in questo periodo di quarantena generalizzata.
In un messaggio su Twitter, Sakurai ha fatto sapere che il team non si reca in ufficio in questo periodo, pertanto i lavori vengono svolti in smart working da casa, effettuando dunque gli aggiornamenti e controllando la situazione del gioco in remoto.
Sakurai ha assicurato di essere ancora attivo alla direzione di Super Smash Bros. Ultimate, anche se a distanza e di non sapere se proprio tutti i membri del team stiano attualmente lavorando da casa ma è probabile che sia così.
"Si tratta di un progetto che richiede molta attenzione, cosa che lo rende difficile da gestire a distanza. In ogni caso non abbiamo scelta se non lavorarci in questo modo", ha affermato il director. "Facciamo tutti del nostro meglio anche in questa situazione!"
In base a quanto emerso nei giorni scorsi e alcune dichiarazioni da parte del director stesso, Super Smash Bros. Ultimate potrebbe essere l'ultimo gioco per Masahiro Sakurai, anche se questa è un'ipotesi che ciclicamente tende a riemergere quando si tratta dello sviluppatore in questione.
Il rischio che il coronavirus possa bloccare e ritardare i lavori su nuovi personaggi e DLC è concreto, come emerso in passato, ma se non altro c'è l'ufficialità che i lavori stanno proseguendo anche in questa nuova organizzazione di Nintendo nel corso della crisi.