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The Last of Us Parte 2: Naughty Dog ha pensato anche ad una modalità per non vedenti

Uno dei motivi che spiegano la grandezza di un progetto come The Last of Us: Parte 2 è il fatto che Naughty Dog abbia pensato anche ad una modalità per non vedenti.

NOTIZIA di Luca Forte   —   28/11/2020

Quando diciamo che The Last of Us: Parte 2 è un gioco speciale lo facciamo sia parlando dei suoi indiscussi meriti ludici, ma anche pensando alla qualità globale della produzione. Per esempio il capolavoro di Naughty Dog è uno dei pochi giochi che abbiano incluso di serie una modalità per non vedenti.

Questo ha dato la possibilità a molte persone, tra le quali Tommaso Nonis, un nostro lettore, di vivere pienamente questa magnifica esperienza. Per questo motivo ha deciso di condividere la sua storia sia con noi, sia con tutti coloro che vorranno ascoltarla.

Vi lasciamo al suo messaggio, dato che descrive meglio di quanto potremmo fare noi il progetto di NVRadio:

"Sono Tommaso Nonis,

un appassionato sin da moltissimi anni di videogiochi, soprattutto quelli per le console. Un videogiocatore che, però, è cieco dalla nascita. Questo, come potrete ben capire, mi ha impedito di giocare a circa il 95% dei titoli presenti sul mercato, potendo unicamente fruire di alcuni titoli per mezzo di prove e tentativi falliti piuttosto che vera fruibilità e giocabilità.

Ebbene, tutto questo è cambiato, grazie al famigerato Last of Us II, il primo gioco "per tutti" che permette, tramite interfaccia audio e sintesi vocale, di giocare dall'inizio alla fine anche a chi lo schermo non lo può vedere, la grafica non la può gustare e la maggior parte delle volte, prima d'ora, poteva solo osservare gli altri giocare.

Insieme ad alcuni amici, con i quali gestisco un portale Web a tema tecnologico correlato alla disabilità visiva, abbiamo deciso di realizzare una radiotrasmissione su questo aspetto, in cui Paolo Camanni, un ragazzo di appena sedici anni, manderà in onda una demo di come, senza l'ausilio della vista, si possa tranquillamente giocare a questo titolo. La trasmissione è andata in onda ieri, ma sarà ascoltabile anche dopo, in differita.

Credo, infatti, che parlare dello sforzo fatto da Naughty Dog nelle maggiori testate di settore sia ciò che vada fatto affinché questo non sia un episodio isolato, ma sia l'inizio di un'epoca, nella quale nessun appassionato viene lasciato indietro."

Potrete trovare tutti i dettagli di questa iniziativa a questo indirizzo. Complementi quindi a Naughty Dog per aver dimostrato questa sensibilità e a Tommaso e i suoi amici per questo progetto. Non facciamogli mancare il nostro supporto.