The Lords of the Fallen campeggia sulla copertina dell'ultimo numero di EDGE, protagonista di uno speciale da dodici pagine da cui emergono nuovi dettagli sull'action RPG sviluppato da Hexworks e prodotto da CI Games.
Presentato con un trailer del gameplay ai The Game Awards 2022, The Lords of the Fallen rappresenta il tentativo da parte del team di realizzare una sorta di Dark Souls 4.5, e tale proposito non è venuto meno neppure dopo l'uscita di Elden Ring.
Collegato solo in maniera vaga al primo capitolo della serie, The Lords of the Fallen vanterà una mappa molto più ampia e interconnessa, in cui ogni livello possiede intersezioni che lo legano agli altri, mentre sul piano artistico le ispirazioni saranno quelle dell'horror gotico europeo e del fantasy medievale.
Nel gioco ritroveremo anche elementi appartenenti al filone dell'orrore cosmico, lovecraftiano, rappresentati in particolare da Umbral, un limbo fra la morte e l'oltretomba che potremo osservare utilizzando una speciale lanterna in grado di fendere la barriera che separa quella dimensione dal mondo reale.
Questo aspetto si relazionerà con le meccaniche soulslike di The Lords of the Fallen: in caso di sconfitta potremo decidere di morire e poi tornare a recuperare gli oggetti oppure scendere nell'Umbral in cerca di una seconda possibilità, alla ricerca di ricompense e di una sorta di totem che potrà farci tornare in vita.
Descritto come un gioco di osservazione e investigazione, ricco di scenari che a una seconda occhiata possono rivelare passaggi nascosti e possibilità, il titolo di Hexworks includerà tre fazioni e nove classi di partenza (quantomeno allo stato attuale) e scegliere l'una o l'altra potrà influenzare la forza del legame con l'Umbral.
Al posto dei falò troveremo delle "ancore" collocate in luoghi specifici, ma che potremo anche costruire e posizionare dove desideriamo, nonché utilizzare come punti di riferimento per gli spostamenti rapidi... almeno nella campagna normale, mentre nella modalità new game+ questa feature risulterà parecchio limitata.
La cooperativa consentirà di giocare insieme a un altro utente in maniera libera e trasparente, senza vincoli di durata: se il nostro compagno muore, potrà osservarci in modalità spettatore finché non riusciremo eventualmente a farlo risorgere. Sarà presente il crossplay fra PC, PlayStation e Xbox.