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Zelda: Breath of the Wild, giocatore scopre una caratteristica nascosta dell'acqua

The Legend of Zelda: Breath of the Wild continua a svelarsi nelle sue mille caratteristiche nascoste anche ad anni di distanza dalla sua uscita originale.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   03/01/2022

The Legend of Zelda: Breath of the Wild continua a stupire e mostrare cose nuove, in maniera davvero incredibile, anche a distanza di quattro anni dalla sua uscita originale, come dimostra questa nuova scoperta di una particolare caratteristica dell'acqua nel mondo di gioco.

Ovviamente non si tratta di una novità, essendo un elemento presente fin dall'inizio nel mondo di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, ma è possibile che in molti non l'avessero vista in precedenza, così come l'autore del tweet riportato qui sotto, il quale illustra chiaramente il particolare comportamento che può assumere l'acqua in alcune circostanze.

In pratica, il mondo di The Legend of Zelda: Breath of the Wild prevede un sistema di accumulo e deflusso dell'acqua dopo piogge abbondanti, coendo dei veri e propri laghetti che, con l'asciugarsi del clima, diventano progressivamente pozze sempre più piccole fino a scomparire.

La questione era nota già da tempo, ma a giudicare anche dalla quantità di like raccolti dal tweet sembra che in molti non si fossero resi conto di questa caratteristica presente nel gioco.

La sequenza completa che mostra il comportamento dell'acqua piovana in Zelda: Breath of the Wild
La sequenza completa che mostra il comportamento dell'acqua piovana in Zelda: Breath of the Wild

Si tratta solo di un altro esempio dell'incredibile cura con cui Nintendo ha creato il mondo di gioco di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, che risponde a leggi fisiche notevolmente solide, le quali possono anche essere sfruttate a proprio vantaggio diventando elementi di gameplay.

Proprio questa è una caratteristica distintiva di questo gioco per Nintendo Switch, difficilmente ritrovatile in molti altri titoli. In maniera simile, tempo fa era emersa una particolare scoperta sui barili e una sulle scottature solari di Link.