Finalmente è arrivato uno degli headset da gaming più attesi di quest'anno. Dopo aver premiato in una precedente recensione, le Virtuoso RGB Wireless XT, Corsair ha portato sul mercato quelle che vogliono essere il diretto successore. Le Virtuoso Max sono un headset wireless all'avanguardia con numerose caratteristiche tecniche riservate ai prodotti di fascia alta, come la cancellazione attiva del rumore e i driver in grafene presi in prestito dall'headset open back Virtuoso Pro. Non manca nemmeno la duplice connettività wireless ed un ottimo microfono, due dei più grandi punti di forza del suo predecessore, che ha definito un nuovo standard nel mercato con un'ottima gestione delle sorgenti sonore e dell'audio campionato. Con un'eredità così importante sulle spalle, Corsair sarà riuscita a fare un ulteriore passo in avanti, limando i pochi difetti dei prodotti precedenti? Il prezzo di listino superiore a 300€ ci obbliga ad approfondire ancora di più ogni singolo aspetto di questo prodotto per verificare se vale la pena investire una cifra così elevata per le Corsair Virtuoso Max.
Caratteristiche tecniche delle Corsair Virtuoso Max Wireless
Le Corsair Virtuoso Max Wireless si distinguono per un set di caratteristiche tecniche che le posizionano tra le migliori cuffie wireless sul mercato. Come molti altri produttori, anche Corsair ha deciso di adottare per questo modello dei driver dinamici in grafene da 50 millimetri, i quali offrono una risposta in frequenza standard da 20 Hz a 20 kHz con un suono ricco, dettagliato e senza distorsioni. Inoltre, come ci si aspettava in questa fascia di prezzo, le Virtuoso Max sono dotate di cancellazione attiva del rumore, per isolarci completamente durante le nostre sessioni di utilizzo. Non manca nemmeno l'adozione di una delle tecnologie più amate per la gestione dell'audio surround, ovvero il Dolby Atmos Spatial Audio.
Sul fronte della connettività troviamo un'ampia varietà di opzioni per abbinarsi in modalità wireless con le moderne macchine da gioco. Il modello Xbox delle Virtuoso Max supporta tutte le console Microsoft e Sony, oltre a Nintendo Switch, i dispositivi mobili e altre sorgenti dotate di Bluetooth. La duplice connettività senza fili è simultanea, quindi possiamo ascoltare il suono da entrambe le sorgenti sonore contemporaneamente. Rispetto al modello Virtuoso RGB Wireless XT manca la connettività analogica con il cavo jack da 3,5 millimetri e la possibilità di utilizzare le cuffie via cavo USB-C direttamente collegate ad una sorgente audio. Un vero peccato, perché ancora oggi la connettività delle Virtuoso RGB Wireless XT rimane imbattuta, nonostante questo headset voglia essere in qualche modo il suo successore.
Corsair ha sempre lavorato molto bene sul microfono degli headset da gaming. Questo modello non vuole certo essere da meno, infatti mette a disposizione dell'utente un microfono omnidirezionale rimovibile con una frequenza di campionamento da 100 a 10.000 Hz. Inoltre, proprio come i padiglioni, anche il microfono sfrutta la cancellazione attiva del rumore, seppur con qualche difficoltà come vedremo in seguito.
Nonostante l'headset offra una tecnologia dispendiosa sotto il profilo energetico come la cancellazione attiva del rumore, il produttore assicura un'ottima autonomia che consente di raggiungere 60 ore di riproduzione continua con i led RGB spenti e con il collegamento wireless da 2,4 GHz. Grazie alla ricarica rapida potremo estendere l'autonomia di altre 6 ore con soli 15 minuti di collegamento ad una presa di corrente.
Scheda tecnica Corsair Virtuoso Max Wireless
- Tipologia: cuffie wireless over-ear
- Driver: dinamici da 50 millimetri in grafene
- Risposta in frequenza: 20 Hz - 20 kHz
- Connettività:
- Wireless 2,4 GHz con dongle USB-A
- Bluetooth
- Cancellazione attiva del rumore: presente
- Surround: Dolby Atmos Spatial Audio
- Compatibilità:
- PlayStation 5
- Xbox Series X|S
- Nintendo Switch
- Xbox (solo modello Xbox)
- PC
- Mac
- Dispositivi dotati di Bluetooth
- Microfono: omnidirezionale rimovibile
- Risposta in frequenza: 100 Hz - 10 kHz
- Cancellazione attiva del rumore sempre attiva
- Peso: 430 grammi
- Autonomia:
- fino a 60 ore
- ricarica rapida: 15 minuti per 6 ore di riproduzione
- Prezzo: 329,99€
Design
Corsair ha lavorato tanto anche sul design di queste Virtuoso Max, realizzando un prodotto premium sia alla vista che al tatto. I materiali utilizzati combinano sezioni realizzate in plastica con alcune parti in alluminio. Questa scelta è stata adottata probabilmente per cercare di ridurre il peso complessivo, che nonostante questo raggiunge una cifra importante di 430 grammi. Non possiamo però negare che l'headset sia uno dei migliori dal punto di vista del design con un'eleganza veramente rara da trovare anche nei prodotti concorrenti nella stessa fascia di prezzo. Le linee e ed il profilo esterno dei padiglioni sono un mix ben bilanciato tra design minimale e qualcosa di leggermente più intricato.
Una volta accese, le cuffie si illuminano con tre zone LED per ciascun padiglione che possono essere personalizzate a proprio piacimento tramite l'applicazione iCue disponibile su PC e Mac e poi salvate nel dispositivo. L'illuminazione con i suoi numerosi effetti permette una grande personalizzazione del prodotto, ma spegnendola l'headset non sfigura affatto nell'utilizzo quotidiano anche in un ufficio.
La presa dell'archetto è stata calibrata a dovere per offrire la corretta vestibilità anche in presenza di una testa molto grande. I gradi di mobilità verticali e orizzontali dei padiglioni consentono ai cuscinetti di adagiarsi correttamente sulla superficie attorno alle orecchie. Sebbene a prima vista lo spessore dei cuscinetti possa sembrare immenso, in realtà c'è una spiacevole sorpresa. Più della metà di questo involucro non è riempito dal classico materiale in memory foam, ma funge solamente da rivestimento per la struttura interna. Quantomeno i cuscinetti sono ricoperti da un materiale molto traspirante, una scelta inusuale vista la presenza della cancellazione attiva del rumore nell'headset.
I comandi e le interazioni utente consentite direttamente dall'headset non sono molte. Abbiamo apprezzato la possibilità di regolare in maniera distinta i volumi delle due sorgenti sonore. Questa regolazione avviene mediante due sezioni circolari della parte esterna dei due padiglioni. La regolazione è estremamente precisa, ma l'eccessiva resistenza meccanica delle due ruote rende necessario l'intervento dell'intera mano per regolarle a dovere.
Sul padiglione destro è presente un pulsante personalizzabile, che può essere usato per l'attivazione della cancellazione attiva del rumore, oppure per spostarsi tra i profili di equalizzazione predefiniti. Nella parte inferiore troviamo poi un pratico switch che può essere anche premuto per accettare una chiamata o fermare la riproduzione del brano musicale in ascolto. Spostandolo invece verso l'alto o il basso, lo switch andrà a cambiare brano. L'unico difetto di questo elemento è che può essere spostato per sbaglio, ad esempio quando si sta cercando di regolare il volume o quando si vuole attivare l'ANC.
Sul microfono è presente un altro pulsante per l'attivazione del campionamento della nostra voce. Una volta disattivata, nella parte finale del microfono si accenderà un LED rosso per indicarci lo stato di questo componente. La parte "iniziale" e quella finale del microfono sono realizzate in plastica, mentre la sezione intermedia è costituita da un materiale flessibile, rivestito con un elegante tessuto sintetico simile a quello usato per alcuni cavi di ricarica di alta qualità. Una volta connesso all'headset, il microfono non stona affatto con il resto del dispositivo.
Esperienza d'uso
Collegare le cuffie Virtuoso Max ad uno dei dispositivi compatibili è veramente semplice. Basta infatti inserire il dongle USB-A (peccato che non ci sia un convertitore per la porta USB-C) in una sorgente audio ed il gioco è fatto. Le cuffie si sincronizzeranno automaticamente con il dongle e non ci sarà bisogno di ulteriori configurazioni. Possiamo anche confermare che la copertura del segnale wireless è veramente buona, quindi non avrete difficoltà a muovervi in giro per la vostra abitazione mentre state ascoltando qualcosa. Essendo delle cuffie pensate per poter essere usate su diverse macchine da gioco, ci sarebbe piaciuto vedere un doppio dongle USB nella confezione, proprio come con le Turtle Beach Stealth 700.
Infine, se da una parte possiamo anche comprendere la rimozione del collegamento mini jack, non riusciamo a giustificare che le cuffie non possano essere usate collegandole semplicemente con il cavo USB senza usare il dongle wireless. Questo avrebbe concesso di usarle ad esempio con il dongle connesso alla PlayStation in soggiorno e con il cavo alla scrivania accanto al PC da gaming.
Comfort
Come già anticipato nel paragrafo dedicato al design, queste Corsair Virtuoso Max potrebbero trarre in inganno chi vede gli enormi cuscinetti dalle foto del prodotto. Purtroppo la quantità di materiale in memory foam presente all'interno è veramente scarsa, oltre ad avere una qualità che non grida certo al miracolo. Questo implica che lo spessore reale del cuscinetto sia piuttosto ridotto e infatti abbiamo trovato le cuffie parecchio "rigide" una volta indossate. Se si indossano degli occhiali con una montatura più spessa potrebbero dare fastidio, perché i padiglioni non riescono ad "assorbire" a dovere le aste. Inoltre, sebbene la presa dell'archetto sia stata perfezionata dal produttore, questo componente rimane un po' scomodo per la scarsa quantità di materiale in memory foam nella parte che va ad appoggiarsi sul cranio.
Non abbiamo sperimentato invece un eccessivo riscaldamento della superficie attorno alle orecchie, grazie all'ottima traspirazione dei cuscinetti, anche utilizzando le Virtuoso Max per un periodo prolungato.
Cancellazione attiva del rumore
Il materiale traspirante dei cuscinetti e la cancellazione attiva del rumore sono due caratteristiche che nella maggior parte dei casi non vanno proprio d'accordo. Purtroppo le Virtuoso Max non smentiscono questa "regola", regalando un'esperienza di ascolto sicuramente più isolata dai rumori esterni, ma indubbiamente inferiore ad altre cuffie con questa funzionalità. Nonostante questo, le cuffie riescono a rimuovere piuttosto bene i rumori di fondo costanti, come il fruscio delle ventole del PC. Con la modalità trasparenza i rumori vengono nuovamente amplificati, consentendoci anche di ascoltare ciò che ci circonda e dialogare con le persone accanto a noi. Queste Virtuoso Max hanno però una caratteristica che non bisogna mai dare per scontato quando si parla di cancellazione attiva del rumore. Attivando l'ANC il suono e le frequenze che si sentono in cuffia non vengono quasi mai alterate o distorte, consentendoci di usare la riduzione attiva del rumore praticamente sempre.
Suono
La risposta in frequenza di default non ci ha particolarmente entusiasmato. Le cuffie favoriscono un po' troppo i bassi, senza una particolare enfasi sui medi e con qualche picco inspiegabile sulle tonalità alte. Ascoltando la musica in questa configurazione si vanno a perdere numerosi dettagli delle canzoni. Un vero peccato, perché esistono molti headset più economici che riescono a gestire meglio le frequenze out-of-the-box. Con questo non vogliamo dire che il suono delle Virtuoso Max sia mediocre, ma semplicemente che senza ritoccare l'equalizzazione non risulta sicuramente adatto per tutti i generi videoludici o musicali. Il volume massimo invece ci ha veramente impressionato, perché anche se portato a livelli elevati, non introduce alcuna distorsione o un rumore di fondo dovuto al gain particolarmente elevato.
Fortunatamente è possibile agire sull'equalizzazione e migliorare parecchio l'uscita sonora di queste cuffie. Abbiamo provato ad utilizzare anche SoundID, una sorta di configurazione guidata su PC per calibrare le cuffie secondo le preferenze d'ascolto personali. Se in passato abbiamo criticato questo software, ora possiamo dire che è stato ottimizzato a dovere, consentendoci di ottenere dei risultati migliori di quanto siamo riusciti ad ottenere con l'equalizzazione manuale. Purtroppo la configurazione ottenuta non può essere salvata all'interno dell'headset (almeno con l'aggiornamento software da noi provato). Questo è un grande punto a sfavore, perché come dicevamo poco fa, risulta quasi indispensabile intervenire sull'equalizzazione per tirare fuori il massimo da questo prodotto. Su PlayStation quindi dovremo fare affidamento esclusivamente ai preset salvati nell'headset, come la modalità FPS che riduce i bassi per consentirci di sentire meglio i passi dei nemici.
Microfono
Avevamo delle grandi aspettative sul microfono di queste Virtuoso Max e possiamo già anticiparvi che siamo rimasti soddisfatti dalla qualità offerta da questo componente. Si tratta indubbiamente di uno dei migliori microfoni presenti su un headset da gaming, forse secondo solamente a quello delle Astro A50 e delle Blackshark V2 Pro. Oltre a campionare bene la nostra voce, il microfono si affida ad una tecnologia di riduzione dei rumori che funziona molto bene, riuscendo a rimuovere anche rumori piuttosto forti. Come ci aspettavamo, la riduzione altera in parte la voce, ma solamente quando si è circondati da diversi suoni veramente fastidiosi. Anche in un ufficio piuttosto chiassoso non abbiamo avuto alcuna difficoltà ad utilizzarlo per fare delle videochiamate o presentazioni online.
L'unico difetto del quale dobbiamo per forza parlare è il sidetone in cuffia. Il feedback della voce risulta veramente robotico e fastidioso, tanto che abbiamo preferito disattivarlo subito. Speriamo che si tratti di un errore software che possa essere corretto tramite un aggiornamento firmware, perché così lo reputiamo veramente inutilizzabile.
Autonomia
Ci sembra doveroso assicurarvi che l'autonomia di questo headset, dopo la nostra intensa prova, ha soddisfatto assolutamente le aspettative. Grazie a delle funzioni intelligenti di auto spegnimento ed un consumo non eccessivo dell'ANC, siamo riusciti ad ottenere circa 40 ore di riproduzione continua. Le 60 ore indicate dal produttore infatti si riferiscono esclusivamente ad un utilizzo senza luci led RGB e con una singola sorgente wireless connessa. Non si tratta certo di un risultato eccezionale, ma nell'utilizzo tradizionale non dovrebbe essere assolutamente un limite. Senza nemmeno considerare la ricarica rapida che con una breve pausa di 15 minuti ci ha consentito di ottenere altre 5 ore di riproduzione senza problemi.
Conclusioni
Multiplayer.it
7.0
Le Corsair Virtuoso Max Wireless sono delle cuffie eccellenti almeno sulla carta. Peccato però che molte caratteristiche poi nella pratica non riescano ad esprimersi del tutto. Il design da una parte ci ha conquistati per le sue linee e per i materiali utilizzati, ma non offre un livello di comfort adeguato. Non è accettabile neanche che per un prodotto in questa fascia di prezzo l'utente debba intervenire a mano sull'equalizzazione per tirare fuori il massimo potenziale dai driver in grafene nascosti nei padiglioni, senza poi nemmeno poter sfruttare questa equalizzazione su altre piattaforme da gioco. Fortunatamente il microfono si difende veramente bene ed è forse la migliore caratteristica di questo headset che, tenendo conto del prezzo, fatica ad emergere rispetto ad una concorrenza piuttosto agguerrita.
PRO
- Il microfono è veramente ottimo, tra i migliori disponibili sugli headset da gaming
- I driver in grafene riescono ad esprimere il loro potenziale, ma solo ritoccando l'equalizzazione
- Il design estetico è molto ben curato con linee minimali e ottimi materiali
CONTRO
- Alcune scelte di design non ci hanno convinto
- La cancellazione attiva del rumore non è tra le migliori
- Bisogna intervenire sull'equalizzazione se si vuole tirare fuori il massimo da questo headset