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Dai comics ai manga - l'anteprima di Ghost of Tsushima

Dopo l'annuncio alla Paris Games Week 2017, arrivano nuovi dettagli sull'attuale progetto di Sucker Punch

ANTEPRIMA di Tommaso Pugliese   —   12/12/2017

La presentazione di Ghost of Tsushima alla Paris Games Week 2017 ha sorpreso tutti: sapevamo che Sucker Punch fosse al lavoro su di un nuovo progetto, ma nessuno si aspettava una svolta del genere dal punto di vista dell'ambientazione, delle atmosfere e, probabilmente, del gameplay. La serie di inFAMOUS, che ha reso celebre il team di sviluppo, ha infatti acquisito una grande popolarità nel corso degli anni e sarebbe stato semplice per lo studio americano puntare nuovamente su tale franchise con un quarto episodio, eventualità che rimane comunque sul tavolo per il futuro. Invece no, per questa nuova avventura ci sposteremo in un luogo molto differente dall'ipotetico futuro a base di conduit e gruppi militari di controllo: il Giappone feudale del 1274, per la precisione l'isola di Tsushima, nel bel mezzo dell'invasione mongola che avremo il compito di contrastare.

Fantasmi giapponesi

Il trailer d'esordio di Ghost of Tsushima ci introduce alla trama del gioco, in cui controlliamo un samurai di nome Jin. L'uomo ha perso la propria famiglia durante l'invasione ed è stato molto vicino a morire, cosa che lo ha trasformato in un assassino inarrestabile, pronto a fare qualsiasi cosa per vendicarsi nei confronti dell'esercito mongolo. Un ninja? Gli sviluppatori non hanno utilizzato questa definizione per descrivere il protagonista del loro nuovo titolo, ma si tratta di un combattente che agisce nell'ombra, che uccide silenziosamente, che attacca di sorpresa e che dovrà sfruttare al meglio l'impianto stealth messo a punto per l'occasione; il che rappresenta la prima, sostanziale differenza fra questo progetto e la serie di inFAMOUS, dove ogni situazione veniva affrontata a viso aperto.

Dai comics ai manga - l'anteprima di Ghost of Tsushima

Una seconda variazione, hanno rivelato i ragazzi di Sucker Punch, sta nell'approccio alla struttura open world: l'ambientazione di Ghost of Tsushima sarà enorme e immaginiamo riprodurrà con dovizia di particolari l'intera isola giapponese invasa dall'esercito mongolo, consentendoci di esplorare luoghi estremamente affascinanti e ammirare l'architettura medievale nipponica, ma a quanto pare non ci saranno vincoli rispetto alla progressione: ci si potrà recare in qualsiasi punto della mappa mossi dal proprio personale interesse anziché essere indirizzati dal gioco, e lì affrontare eventualmente nuove missioni che possano farci andare più a fondo nella storia. Assisteremo però soprattutto a un profondo cambiamento in termini di approccio: se le atmosfere di inFAMOUS risultavano vicine alla tradizione dei comics americani, con questo nuovo progetto gli autori vanno a esplorare un mondo diverso, dai toni più scuri, assimilabile a quello dei manga con i samurai.

Più grande e più autentico

I lavori su Ghost of Tsushima sono iniziati circa tre anni e mezzo fa, in seguito a un sondaggio in casa Sucker Punch che ha evidenziato come molti dei componenti del team volessero cimentarsi con un'esperienza open world ambientata nel Giappone feudale. Tutti gli scenari che si vedono nel trailer d'esordio saranno effettivamente presenti nel gioco, che vanterà una mappa molto più ampia rispetto a inFAMOUS: Second Son e un'attenzione ai dettagli strepitosa; basti pensare che si tratta del primo videogame a introdurre animazioni in motion capture anche per i cavalli, una tecnica sperimentata dagli autori proprio in occasione del trailer e trasportata quindi nel prodotto completo visto l'ottimo riscontro.

Dai comics ai manga - l'anteprima di Ghost of Tsushima

La cultura nipponica sarà al centro dell'esperienza, e in tal senso Sucker Punch si avvarrà sulla collaborazione di esperti di tradizioni e folklore giapponesi, ma a caratterizzare in modo forte il gioco sarà naturalmente il suo gameplay. Potremo spostarci come detto da una zona all'altra liberamente, in sella a un cavallo, e attaccare postazioni nemiche sfruttando il buio, nascondendoci nell'ombra ed eliminando i nostri bersagli silenziosamente usando spada, pugnali o un letale arco per i colpi dalla distanza. Si tratta di elementi che riportano alla mente l'esperienza di Tenchu, il franchise creato da Acquire nel 1998 su PlayStation e ormai fuori dai radar da diversi anni dopo lo sfortunato tentativo di riportarlo in auge nel 2009 su Wii con Tenchu: Shadow Assassins. Quale che sia l'approccio scelto da Sucker Punch per Ghost of Tsushima, ad ogni modo, le aspettative sono tremendamente alte: riusciranno gli autori di inFAMOUS a non deluderle?

Dai comics ai manga - l'anteprima di Ghost of Tsushima

Ghost of Tsushima è un progetto molto ambizioso, ma che può contare sulle solidissime basi del lavoro già svolto da Sucker Punch con la serie inFAMOUS. L'ambientazione del Giappone feudale è estremamente affascinante e la mappa di gioco promette di essere non solo enorme ma anche splendida dal punto di vista visivo, nell'ottica di una feroce storia di vendetta che non mancherà di coinvolgere. Rimane il mistero su come funzionerà esattamente il gameplay a base stealth, se non altro per via delle grosse differenze rispetto agli spettacolari scontri a viso aperto di Delsin Rowe e dei suoi colleghi.

CERTEZZE

  • Ambientazione tremendamente affascinante
  • Promette di essere enorme
  • Grandissima attenzione ai dettagli

DUBBI

  • Si sa ancora poco del gameplay
  • Uscirà nel 2018 o bisognerà attendere di più?