Per Remedy, Alan Wake 2 è la coronazione di un sogno. La creazione di un unico universo interconnesso, sotto il quale raccogliere tutte le proprie opere sviluppate negli ultimi anni. Si tratta di un desiderio già espresso attraverso Control, ma che assume ora una forma più definita, consolidando le solide basi gettate nella precedente opera del team. Il tutto senza sacrificare l'amore per il cinema e per una narrativa dallo stile maturo e mai banale. Con Alan Wake 2, Sam Lake e Kyle Rowley hanno dato vita a una storia intrigante e piena di personaggi memorabili, prendendo spunto dal lessico di registi come David Lynch e Christopher Nolan. Una storia che funge da punto di contatto per il succitato universo condiviso, mai così vivo e articolato come ora.
Una delle figure più interessanti della recente opera del team finlandese è senza dubbio Warlin Door, carismatico individuo interpretato dal bravissimo David Harewood (Homeland, Supergirl). Nonostante Mr. Door appaia semplicemente come un personaggio di supporto, basta scavare un po' per scoprire che in realtà nasconde ben più di qualche segreto. L'alone di mistero che lo avvolge non solo contribuisce al suo fascino oscuro, ma permette anche ai giocatori di lanciarsi in voli pindarici sul suo reale ruolo all'interno di Alan Wake 2 e, più in generale, dei vari mondi creati da Remedy.
Prima di procedere, segnaliamo però che l'articolo prevede spoiler sul gioco. Procedete quindi a vostro rischio e pericolo.
Un caso irrisolto
Partiamo dalle basi. Alan Wake incontra per la prima volta Warlin Door all'interno del Luogo Buio. Più precisamente, all'interno di una versione distorta della città di New York creata dallo stesso Wake, popolata da ombre e frammenti del passato del protagonista. Questo misterioso individuo si presenta come conduttore del talk show "In Between With Mr. Door", programma all'interno del quale aiuta Alan a capire quale direzione seguire e quali scelte prendere. Quello che però emerge dalle indagini condotte da Tim Breaker, sceriffo di Bright Falls e cugino della Sarah Breaker vista nel primo Alan Wake, è però molto più interessante.
A quanto pare, infatti, Warlin Door ha vissuto a Bright Falls per anni, per poi sparire misteriosamente nei pressi di Couldron Lake nel 1988. Dalla scomparsa di Alan Wake, Tim Breaker ha iniziato a vedere un misterioso individuo nei suoi sogni. Individuo del quale Tim realizza un disegno, che sua cugina Sarah reputa somigliante proprio con l'uomo sparito a Couldron Lake. Tim si trasferisce quindi a Bright Falls per indagare, rimanendo fisicamente coinvolto in questo mistero. Incapace di pensare ad altro, Tim inizia quindi a fare sogni ricorrenti in cui si trova a vivere diverse vite in mondi differenti. L'unico elemento in comune tra tutti questi sogni: la costante presenza di Warlin Door, talvolta con il suo vero volto e altre volte con sembianze differenti.
Chi è, quindi, Warlin Door? È dotato di particolari poteri, oppure si tratta solo di una mania partorita dalla mente dello sceriffo?
Molto più di un semplice conduttore
Procedendo nella storia di Alan Wake 2, ci si imbatte in documenti scritti proprio da Mr. Door. In queste note, scopriamo che Door ha effettivamente la capacità di "stare nel mezzo" dei vari mondi (da qui il nome del suo talk show) e che, a quanto pare, questo è un dono da sempre condiviso con la sua famiglia. Si tratta di un'informazione nota anche a Dylan Faden di Control, dato che il ragazzo afferma di aver parlato con Mr. Door in un sogno. Un sogno ambientato in un "luogo buio", durante il quale questo misterioso individuo ha confessato a Dylan proprio l'esistenza di diversi piani dimensionali.
Al momento non è chiaro se Warlin Door sia un'entità o un "semplice" umano dotato di poteri, ma quel che è certo è che nasconde dei segreti. Segreti che potrebbero essere rivelati proprio nei prossimi DLC di Alan Wake 2, uno dei quali si intitola "Night Springs". Chi ha giocato al primo episodio, infatti, si ricorderà della fittizia serie TV in stile "Ai confini della realtà" disseminata attraverso il gioco. Ebbene, dalle indagini di Tim Breaker è emerso che Warlin Door era proprio la voce narrante di quello show.
Avremo finalmente le risposte che stiamo cercando? La vera identità di Mr. Door sarà portata alla luce?
Un portale tra quantum Break e Alan Wake
Se quanto affermato sinora è un dato di fatto, a questo punto iniziano le teorie. Teorie estremamente precise, che in alcuni casi potremmo quasi dare per confermate. Teorie come quella che vede Mr. Door presente anche in Quantum Break, gioco del 2016 targato Remedy e mai ufficialmente collegato all'universo condiviso della software house finlandese. Abbiamo già parlato dei sogni di Tim Breaker, ambientati in altri universi, ma con la costante presenza di una versione di Warlin Door. Ebbene, in Alan Wake 2 Tim è interpretato da Shawn Ashmore, lo stesso attore che ha vestito i panni anche di Jack Joyce in Quantum Break. Sempre in Quantum Break, incontriamo Martin Hatch, personaggio interpretato dal compianto Lance Reddick. Lance Reddick che, secondo il podcast "Triple Click", era inizialmente destinato a interpretare proprio Mr. Door in Alan Wake 2.
Se questo non vi bastasse, sappiate che ci sono altri elementi che portano avanti questa ipotesi. Tim Breaker, nella sua lavagna dedicata all'indagine su Warlin Door, scrive la frase "Door, Gate, Portal, Port, Opening, Access, Window." ("Porta, cancello, portale, portello, apertura, accesso, finestra."). In un documento di Quantum Break, Martin Hatch afferma invece: "I stand in between. I don't see myself as a gate. I remain humble. I'm something smaller. A hatch." ("Mi trovo nel mezzo. Non mi vedo come un cancello. Rimango umile. Sono qualcosa di più piccolo. Un portello."). Non solo troviamo l'utilizzo di quel "in between" tanto caro a Mr. Door, ma anche un costante gioco di parole sul suo cognome.
Quantum Break è quindi un sogno di Tim Breaker? Warlin Door e Martin Hatch sono la stessa persona?
Questioni di famiglia
In Alan Wake 2 viene menzionato più volte il padre di Saga Anderson. Padre che, a quanto pare, avrebbe abbandonato la ragazza in giovane età, lasciandola da sola con la madre Freya. Secondo alcuni documenti, i fratelli Tor e Odin Anderson avrebbero fatto un patto nel 1988 con un individuo noto come "the dark one". Una promessa di aiuto, a patto che l'uomo lasci stare la famiglia Anderson per sempre. Contando che Saga è nata nel 1987 e che il Warlin Door di Bright Falls è scomparso proprio nel 1988, ci sono le basi per affermare che il padre della ragazza sia proprio Mr. Door.
Questa informazione è avvalorata non solo dal potere di Saga, per certi versi simile a quello del padre, ma anche da diversi dialoghi. Quando la ragazza parla del proprio padre a Tor, l'uomo si rifiuta di rispondere affermando che "some doors are better left closed" ("alcune porte dovrebbero rimanere chiuse"). Per non parlare del dialogo tra Alan e Mr. Door stesso, dove quest'ultimo afferma di star aiutando lo scrittore perché "ha coinvolto qualcuno di importante per lui nella sua storia dell'orrore". Insomma: tutti gli indizi sembrano puntare nella stessa direzione. A questo punto non dobbiamo far altro che attendere la conferma ufficiale, se mai verrà data dagli sviluppatori.
Alan Wake 2, dunque, è un costante bombardamento di informazioni, idee geniali e collegamenti tra le opere di Remedy. La summa di tutta la bravura di Sam Lake e del suo team, che non vediamo l'ora di vedere nuovamente in azione nei contenuti aggiuntivi in arrivo quest'anno e in Control 2, ancora molto lontano, ma del quale già possiamo sentire l'influenza. Per ora non possiamo far altro che sognare come Tim Breaker, nella speranza di non rimanere nel Luogo Buio per 13 anni come Alan e di ricevere quanto prima qualche risposta alle nostre domande.