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Assassin's Creed Mirage, come gira su iPhone e iPad?

Annunciata ancora prima del lancio su PC e console, la versione iOS di Assassin's Creed Mirage è finalmente disponibile: scopriamo come gira il gioco su iPhone e iPad.

SPECIALE di Tommaso Pugliese   —   07/06/2024
Basim mostra la Lama Celata in Assassin's Creed Mirage
Assassin's Creed Mirage
Assassin's Creed Mirage
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Con il debutto di iPhone 15 Pro, Apple ha puntato su di una comunicazione che enfatizzasse anche le capacità del chip A17 Pro in ambito gaming e, per dimostrarle concretamente, l'azienda ha stretto accordi con Capcom, Kojima Productions e Ubisoft affinché portassero alcuni dei loro titoli più recenti sulla piattaforma iOS.

Nel corso del tempo abbiamo dunque assistito all'arrivo su App Store di giochi come Resident Evil Village, Resident Evil 4 e Death Stranding: Director's Cut, in questo preciso ordine: conversioni ambiziose eppure sorprendentemente solide, pur con i loro inevitabili limiti tecnici, fra cui sistemi di controllo touch discutibili e qualche difficoltà del frame rate.

Ora è arrivato il turno di Assassin's Creed Mirage, per il momento l'ultimo titolo della lista: come se la cava l'avventura di Basim su iPhone e iPad?

Un tributo ai capitoli classici

Se avete letto la nostra recensione di Assassin's Creed Mirage, saprete già che questo episodio si pone come un tributo ai capitoli classici della serie, andando a rimuovere gli elementi RPG dell'ultima trilogia in favore di un ritorno al parkour e alle sezioni stealth che caratterizzavano gli esordi del franchise, con anche un grado di difficoltà votato a incentivare la fuga e le manovre evasive laddove ci si trovi ad affrontare numerosi nemici contemporaneamente.

Si tratta di un approccio riuscito a metà, nel senso che le prime ore della campagna riescono più o meno a restare fedeli a questa visione, ma anche stavolta i potenziamenti rendono il protagonista dell'avventura davvero troppo forte, con in particolare l'abilità denominata Prontezza dell'Assassino che consente di eliminare fino a cinque avversari in un istante, andando a banalizzare la sfida.

È un peccato che sul piano del gameplay gli sviluppatori di Ubisoft Bordeaux non siano riusciti a valorizzare tutti gli elementi introdotti in Mirage, con in particolare i combattimenti che si rivelano deludenti per via della scarsa profondità, ma dal punto di vista scenografico c'è davvero poco di cui lamentarsi: ci troviamo di fronte a una delle ambientazioni più suggestive di sempre per il franchise.

Basim sui tetti di Baghdad in Assassin's Creed Mirage
Basim sui tetti di Baghdad in Assassin's Creed Mirage

La Baghdad rappresentata nel gioco è infatti la vera protagonista di questo capitolo, con le sue affascinanti architetture da esplorare passeggiando per le strade o saltando da un tetto all'altro, nonché naturalmente le torri da scalare per l'immancabile meccanica della sincronizzazione; e la storia di Basim, che da ladruncolo diventa un maestro degli Occulti, si conferma coinvolgente anche grazie all'ottimo doppiaggio in italiano.

Come gira su iPhone e iPad?

La versione iOS di Assassin's Creed Mirage può essere scaricata gratuitamente da App Store e giocata senza costi per tutta la parte del prologo, dopodiché è possibile decidere se acquistare la versione completa dell'esperienza al prezzo di lancio di 24,99€: un'offerta valida fino al 20 giugno, dopodiché la cifra diventerà 49,99€, ovverosia la stessa del debutto su PC e console.

Basim arriva a Baghdad in Assassin's Creed Mirage
Basim arriva a Baghdad in Assassin's Creed Mirage

Il gioco richiede una connessione a internet attiva e supporta la piattaforma Ubisoft Connect con la sua funzionalità cross-progression, il che significa che una volta effettuato l'accesso con le vostre credenziali potrete eventualmente ricominciare la campagna dall'ultimo salvataggio effettuato su di un differente sistema, o comunque portarla avanti in parallelo su dispositivi diversi.

Avendo già completato Assassin's Creed Mirage su PS5, dopo averlo installato su di un iPad Air con chip M1 abbiamo potuto cimentarci con l'endgame e optare per la modalità New Game Plus, che permette peraltro di saltare tutta la fase introduttiva e raggiungere immediatamente Baghdad nei panni di un Basim che ha già terminato il suo addestramento da Occulto.

Il preset alto consente di ammirare gli scenari di Assassin's Creed Mirage al meglio
Il preset alto consente di ammirare gli scenari di Assassin's Creed Mirage al meglio

Sono presenti tre differenti preset grafici ai fini dell'ottimizzazione delle prestazioni: alto, medio e basso. In tutti i casi il frame rate è bloccato a 30 fotogrammi e, stando a quello che abbiamo visto, anche su iPad Pro con chip M4 Assassin's Creed Mirage trova qualche difficoltà a mantenere quel target nelle situazioni più complicate, in particolare durante i combattimenti con più avversari.

Inevitabilmente, su di un dispositivo equipaggiato con un chip M1 la fluidità diminuisce e con il preset grafico alto ci si muove fra i 25 e i 30 fps a seconda della situazione, con qualche calo più vistoso durante le fasi concitate: un compromesso che si può accettare a fronte della qualità visiva offerta, pur limitata a una risoluzione inferiore a quella nativa e pari a 1997 x 1335 pixel.

Riducendo la qualità grafica si nota la bassa risoluzione di Assassin's Creed Mirage
Riducendo la qualità grafica si nota la bassa risoluzione di Assassin's Creed Mirage

Andando ad abbassare il preset su medio le cose sul fronte del frame rate migliorano in maniera sostanziale e non si perde troppo dettaglio, mentre con il preset basso la risoluzione diventa effettivamente un problema e le scalettature risultano ben visibili. Per assurdo, i combattimenti più movimentati incidono anche in questo caso: è evidente che bisogna mettere mano all'ottimizzazione con un aggiornamento.

Su iPhone 15 Pro la situazione sul fronte della stabilità migliora, ma unicamente per via di una risoluzione inferiore: in quel caso il gioco gira a 1398 x 654 pixel e le dimensioni ridotte dello schermo aiutano a compensare questi valori, che in movimento esprimono in ogni caso un gran bel vedere. Certo, si potrebbe dire che la grafica di Mirage risulti sprecata su di un display da poco più di 6 pollici.

Le opzioni relative ai controlli
Le opzioni relative ai controlli

Veniamo infine ai controlli, finora il più marcato punto debole di queste conversioni. Il layout dei comandi touch può essere personalizzato e generalmente i pulsanti si rivelano precisi e reattivi, sebbene l'impossibilità di riposizionare dinamicamente lo stick virtuale sia un grosso problema. Le incertezze del frame rate, tuttavia, impongono l'impiego di un controller Bluetooth, che una volta collegato offre un'esperienza del tutto simile a quella sperimentata su console.

I dispositivi Apple compatibili con Assassin's Creed Mirage

I requisiti minimi di Assassin's Creed Mirage parlano di un chip A17 Pro o M1, nonché di un sistema operativo iOS 17.4 o iPadOS 17.4 e di una connessione attiva. Su iPhone sono richiesti 11,78 GB di spazio libero per l'installazione, mentre su iPad ne servono 18,39 GB. Di seguito l'elenco dei dispositivi compatibili:

  • iPhone 15 Pro
  • iPhone 15 Pro Max
  • iPad Air (5gen) con chip M1
  • iPad Air (6gen) con chip M2
  • iPad Pro (5gen) con chip M1
  • iPad Pro (6gen) con chip M2
  • iPad Pro (7gen) con chip M4

Un bel modo per giocare Assassin's Creed Mirage?

L'analisi della versione iOS di Assassin's Creed Mirage non può prescindere da un presupposto fondamentale, che è lo stesso degli altri giochi di ultima generazione che sono stati convertiti per iPhone e iPad: solo qualche anno fa immaginare che esperienze simili potessero girare nativamente su di uno smartphone o un tablet rientrava nel concetto di fantascienza.

Quindi la possibilità vivere l'avventura di Basim sullo sfondo dell'affascinante Baghdad del IX secolo in mobilità rappresenta di per sé un motivo valido per procedere all'acquisto (rigorosamente al prezzo di lancio, sia chiaro) laddove disponiate di un iPad con chip M2 o M4, di un iPhone 15 Pro e di un controller da poter utilizzare.