31

Borderlands 4 sarà il miglior gioco di Gearbox?

Per questo quarto episodio, Gearbox ha finalmente organizzato una rivoluzione, non solo nell'universo di Borderlands 4.

PROVATO di Francesco Serino   —   04/09/2025
Borderlands 4
Borderlands 4
Borderlands 4
Articoli News Video Immagini

Il primo Borderlands fu un fulmine a ciel sereno: l'ironia caustica, le armi infinite, l'esilarante coop, lo stile grafico accecante. E fu un successo, un grande successo. Il secondo gioco fece un piccolo passo in avanti in ogni direzione, introducendo nuovi personaggi e arricchendo la formula con intelligente parsimonia; del resto serviva un nuovo Borderlands e serviva al più presto e Gearbox andò dritta al punto. Borderlands 3 invece arrivò al traguardo stanco, troppo simile ai precedenti e logorato da uno spinoff di mezzo che fece cassa ma ne smorzò in parte l'hype. Anche la strada che porta a Borderlands 4 passa per uno spinoff, questa volta dedicato al personaggio di Tiny Tina, ma la sensazione di già visto è in larga parte mitigata dalle grosse novità che questo quarto capitolo inietta nella serie.

TI faccio vedere una mossa

Borderlands 4 è il primo seguito che ha tutte le caratteristiche per essere definito come tale: grafica migliore, mappa costruita in modo completamente diverso e un sistema di combattimento effettivamente rivoluzionato. Lo si capisce quasi subito, appena si è fuori dai primi corridoi introduttivi: i movimenti sono molto più veloci, ed è possibile scattare in ogni direzione anche in aria, c'è il doppio salto e non passerà molto tempo prima di accedere alla planata che permetterà di coprire lunghe distanze senza toccare terra.

Tutti i personaggi hanno anche un rampino di serie che permette di aggrapparsi a specifici elementi per issarsi in volo per esempio, per raccogliere barili esplosivi e lanciarli successivamente ai nemici, o per raggiungere in un attimo quella superficie scalabile che ci farà guadagnare una risolutiva posizione di vantaggio. Quest'ampia gamma di movimenti stravolge in modo netto gli scontri a fuoco, specialmente contro i boss, avvicinando Borderlands 4 ai ritmi degli ultimi Doom, e prendendo ispirazione anche da alcune delle caratteristiche migliori di Halo Infinite. Questo nuovo mix sembra sovrapporsi benissimo al gameplay di Borderlands 4 che ancora una volta si basa sulla generazione infinita di armi e sulle caratteristiche uniche delle sue quattro complementari classi personaggio, ciascuna dotata di tre alberi abilità.

Mondo spalancato

Con la possibilità di coprire così grandi distanze, cambia radicalmente anche la mappa di gioco che per la prima vola nella serie è un vero mondo aperto, con tutte le conseguenze del caso. La verticalità, elemento che le mappe dei precedenti Borderlands quasi non possedevano, permette di affrontare i nemici con molta più creatività e da molto più lontano, colpirli con il cecchino e poi planare nel caos chiudendo in bellezza con un rumoroso schianto a terra che ne atterrerà la maggior parte; a questo punto super mossa che fa fuori gli ultimi e poi rampino per tornare in posizione di sicurezza, ma solo dopo aver lasciato a terra una granata che ben presto si trasformerà in altre cinque granate chiudendo definitivamente la pratica. Immaginate ora il caos che può crearsi in due, tre o quattro giocatori.

I menù di gioco e il nostro fidato personaggio ovvero Vex, l'exo soldier
I menù di gioco e il nostro fidato personaggio ovvero Vex, l'exo soldier

Trasformata in un open world, la mappa ora sembra contenere molti più segreti e luoghi interessanti di quanto siamo soliti trovare nei Borderlands; siamo però solo all'inizio dell'avventura e quel che oggi ci appare come una preziosa scoperta, tra poche ore potrebbe trasformarsi in un noioso copia e incolla. Nella mappa potremo per esempio scoprire nuove basi nemiche, attivare dei punti di controllo per il viaggio istantaneo, trovare dei mini boss non sempre facilissimi da battere, scoprire e occupare nuovi quartier generali. L'esplorazione è ulteriormente velocizzata dalla possibilità di richiamare il proprio veicolo all'istante, in qualsiasi momento e lasciarselo alle spalle di conseguenza senza troppi rimpianti. Sfruttare la velocità del mezzo per un doppio salto e successiva planata, è in realtà una strategia che abbiamo utilizzato spesso nelle prime ore di Borderlands 4.

Quattro guerrieri

Per la prima partita con Borderlands 4 abbiamo scelto come personaggio Rafa, l'exo-soldier e come albero abilità abbiamo utilizzato prevalentemente quello dedicato ai cannoni peacebreaker che spuntano dalle spalle dell'eroe e iniziano a vomitare proiettili. Gli altri due super poteri di Rafa che è possibile scegliere sono i pugnali laser, per chi ama di più il corpo a corpo, e la lancia Apophis, la specialità più lenta ma forse anche la più distruttiva.

In Borderlands 4 il livello di dettaglio generale è aumentato come anche la qualità delle texture
In Borderlands 4 il livello di dettaglio generale è aumentato come anche la qualità delle texture

Sempre in nome della velocità e dell'immediatezza, è possibile passare da un'abilità speciale all'altra senza limiti, e in cambio di pochi crediti al terminale apposito si possono rispendere daccapo tutti i punti esperienza. Le armi su cui abbiamo messo le mani sono tante, tantissime, troppe da poter essere descritte tutte. E poi questa volta i brand immaginari che le costruiscono hanno iniziato a concedere in licenza parte delle loro tecnologie, quindi sarà possibile avere un fucile Tediore con alcuni aspetti tipici della Jakobs. Insomma abbiamo visto troppo poco per dare un giudizio sull'offerta armata di questo Borderlands 4 ma, se il buongiorno si vede dal mirino, c'è da essere ottimisti.

Unreal Engine 5

L'aspetto potenzialmente più debole di Borderlands 4 sarà tecnico? Quando entra nel vivo il nuovo gioco Gearbox non è affatto male: il cel shading come sempre nasconde difetti e mancanze, e l'open world offre un colpo d'occhio di tutt'altro livello rispetto ai giochi precedenti. Ciò nonostante l'impatto generale non è sempre dei migliori, ma staremo a vedere cosa succede avanzando ulteriormente tra la mappa. Non è da Borderlands che ci si aspetta la migliore grafica del mondo, a patto che tutto scorra fluido e senza intoppi, ma al momento è proprio questo l'aspetto che ci preoccupa di più.

Speriamo che tecnicamente fili tutto liscio...
Speriamo che tecnicamente fili tutto liscio...

È davvero colpa di Unreal Engine 5? Perché problemi simili li abbiamo già visti in altre produzioni che utilizzano lo stesso engine, e si manifesta con dei vistosi scatti che appaiono prevalentemente durante il passaggio tra zone della mappa ben precise. A volte però anche durante i combattimenti. Gli sviluppatori sono a conoscenza del problema che sembra sarà in parte, o del tutto, risolto in tempo per il debutto del gioco. Non è mai successo che questi scatti ci impedissero di giocare, o ci portassero alla morte, ma sono comunque troppo fastidiosi per far finta di nulla. Non è ad ogni modo escluso che sulla nostra configurazione si presentino in modo particolarmente visibile, né sappiamo ancora come si comportano nelle medesime situazioni PlayStation e Xbox. Incrociamo le dita perché sarebbe un peccato vedere un gioco così promettente zoppicare in questo modo.

Potenziale esplosivo

Le prime missioni, tra cui diverse secondarie, ci sono sembrate in linea con quanto offerto dagli altri giochi. Non è cambiato nemmeno l'umorismo sempre strafottente e sempre sopra le righe tipico di Borderlands, sebbene nei dialoghi ci sia sembrato più astuto del solito. Per una serie che ci ha abituato a migliorie quasi impercettibili, quelle che mette sul piatto questo quarto capitolo sembrano un bel po' di novità.

In Borderlands 4 è possibile richiamare il proprio mezzo in qualsiasi momento
In Borderlands 4 è possibile richiamare il proprio mezzo in qualsiasi momento

E dobbiamo ancora vedere almeno tre quarti di mappa, giocare chissà quante missioni, trovare cripte e vai a sapere cos'altro, ancora da soli e poi in compagnia, assaggiando le capacità di tutte le classi rimanenti. La cosa peggiore che può accadere a Borderlands 4 da adesso in poi, è che le sorprese che ha in serbo per noi finiscano drammaticamente a metà corsa, e che il suo mondo finalmente aperto ancora così misterioso e interessante diventi un copia e incolla di eventi e situazioni sempre meno sorprendenti, sempre meno divertenti.

Le prime ore con Borderlands 4 sono state davvero molto divertenti. Il nuovo sistema di movimento permette battaglie molto più dinamiche di prima, e viaggiare per il mondo di gioco non è mai stato così veloce e piacevole. Anche lo stile grafico ha fatto un passo in avanti, nonostante la tecnica del cel shading serva anche a nascondere difetti e dettagli è sempre un gran bel vedere. Ci troviamo davanti a un ottimo punto di partenza, e ora dobbiamo scoprire se il resto del gioco sarà all'altezza del suo esplosivo inizio. Dita incrociate per la prima patch o dei nuovi driver che possano risolvere i problemi, si spera passeggeri e il più possibile legati alla nostra configurazione, che al momento affliggono la versione in prova. Abbiamo testato Borderlands 4 su PC, ma il gioco uscirà il 12 settembre su tutte le restanti piattaforme: PlayStation 5, Xbox Series e addirittura Switch 2.

CERTEZZE

  • I combattimenti sono super divertenti!
  • La solita valanga di armi
  • L'open world apre a nuove interessanti tattiche

DUBBI

  • Piccoli ma frequenti scatti che ne minano la buona fluidità complessiva
  • Speriamo che l'open world non diventi il classico open world
  • Per il momento nessuna missione davvero esplosiva