Che cosa hanno in comune Ratchet & Clank: Rift Apart e il nuovo God of War Ragnarok? Beh, tanto per cominciare sono entrambi ottimi giochi in esclusiva su PS5, più recenti capitoli di due serie ormai storiche nel panorama Playstation. E forse è proprio per questo che sia Insomniac sia Santa Monica, hanno inserito all'interno dei loro titoli una serie di easter egg che citano altri famosi brand che sono approdati sulla console.
Ratchet & Clank: Rift Apart aveva inserito questi riferimenti all'interno di una side quest che portava il giocatore a recuperare una serie di registrazioni audio, alcune di esse con chiari richiami ad IP come Sly Cooper, Jak & Daxter o Little Big Planet. In God of War Ragnarok, invece, ci si accorge presto che una serie di collezionabili, le poesie di Kvasir, riportano strane copertine e testi che citano alcuni dei titoli più noti di Sony.
Poesie a Svartalfheim
Sparsi per i nove regni di Ragnarok potremmo trovare ben 14 libri dedicati alle poesie di Kvasir: partiamo quindi da quelli recuperabili a Svartalfheim, una delle prime mappe liberamente esplorabili. Il primo scritto in cui ci imbatteremo è "L'alba dell'inesistenza" e il suo testo fa riferimento a delle "creature metalliche" e ad una "impavida guerriera dalle ciocche ramate". Il tomo strizza chiaramente l'occhio alla serie Horizon, sviluppata da Guerrilla Games. In particolare il primo capitolo, Horizon Zero Dawn, vista "l'alba" menzionata nel titolo.
"Sfera terrestre della società grande" è una delle poesie più criptiche, ma la descrizione di "nove guerrieri arditi" che colpiscono una "sfera in aria", unita alla peculiare copertina, non ci lascia molti dubbi. La citazione è quella di una partita di baseball, richiamando quindi a MLB The Show, lo sportivo prodotto proprio da Sony. Peccato solo che nella traduzione italiana, si sia perso il simpatico riferimento al sottotitolo "The Show" della serie: "Large Society Ground Orb, The Performance."
E ancora, un altro riferimento all'interno di questo regno arriva grazie alla poesia intitolata "Noi che rimaniamo, parte seconda", che cita un "padre ed una figlia surrogata". E questo è quanto basta per cogliere l'easter egg dedicato allo splendido The Last of Us Parte II di Naughty Dog.
Un'altra delle poesie presenti a Svartalfheim è invece proprio una menzione per la serie di Ratchet & Clank, chiamata "Arnese e botto". I versi d'apertura "Pelliccia e acciaio, che duo poderoso" insieme all'inequivocabile copertina del libro, non lasciano dubbi.
Infine, è nel regno dei nani che ritroviamo "Rosso Speranza": il testo recita di "Paura e sgomento", di sangue, morte e di una "luna scarlatta" . La runa presente sul tomo ci aiuta ad identificare la citazione a Bloodborne, il lovecraftiano souls like sviluppato da FromSoftware in esclusiva su PS4.
Poesie ad Alfheim
Nel regno di Alfheim, casa degli Elfi in God of War Ragnarok, sono presenti altri cinque libri di poesie, con altrettante citazioni e riferimenti.
Si parte con "L'abbandono dell'aldilà". "Bastone, corda e pece nera" danno già qualche indizio, ma arrivati a "larve squisite" e "bomba piscio" viene meno qualsiasi dubbio: si parla di Death Stranding, ultima fatica di Hideo Kojima, richiamata anche dalla copertina del libro, raffigurante la mappa dell'america post apocalittica del gioco.
"Visioni dopo il riposo" si rifà a una delle produzioni più originali che hanno mai visto la luce sulla piattaforma Playstation: "un'infinita possibilità di creazione" è infatti quella proposta da Dreams, il titolo sviluppato da Media Molecule che mette a disposizione una vasta gamma di tool creativi per la realizzazione di piccoli giochi.
Si passa a menzionare un "ragazzo gentile e i suoi pennelli" che trovano sui muri la propria tela. In "Spiriti sui muri" è facile intuire il riferimento ai graffiti di Concrete Genie, titolo del 2019 sviluppato da Pixelopus.
"Costrutto Celestiale" è invece dedicato ad una "Creatura divina" che accompagna un "amico ferroso". Qui la strizzata d'occhio è per Astro Bot Rescue Mission, presente anche in bella vista sulla copertina.
L'ultimo testo recuperabile ad Alfheim è "Spettro orientale". La metrica della breve poesia ricorda fortemente l'Haiku giapponese, componimento che può essere effettuato anche in Ghost of Tsushima. I riferimenti allo spettro e al "vento che soffia" infatti sono proprio una citazione al gioco di Sucker Punch uscito in esclusiva Playstation nel 2020.
Poesie a Vanaheim e Midgard
Le ultime poesie di Kvasir si trovano invece a Vanaheim e Midgard, dove possiamo recuperare altri quattro easter egg relativi alle produzioni Sony.
"Ricerca di un luogo non sulle mappe" è un sonetto che narra di uomo in viaggio verso terre distanti, con "coraggio, astuzia e l'anello di un antenato". È chiaro come il protagonista dei versi di Kvasir sia proprio Nathan Drake, iconico personaggio Playstation, protagonista della serie Uncharted.
Si torna indietro di molto nel tempo grazie a "Viaggio": la poesia riporta alla perfezione le sensazioni trasmesse da Journey, il gioco del 2012 sviluppato da Thatgamecompany, in collaborazione con Sony Interactive Entertainment e, guarda caso, proprio Santa Monica Studio.
Arriviamo a "Ordinamento: nel futuro", che invece fa riferimento alla lotta di "Cavalieri senz'armatura". Come suggerito dal titolo, qui si parla di una delle esclusive Sony più suggestive ma allo stesso tempo sfortunate di sempre: The Order: 1886, sviluppato da Ready at Dawn e arrivato nel 2015 su PS4.
L'unico scritto di Kvasir presente a Midgard è invece "Morti che non camminano". Nel testo vengono citati due fratelli su cavalli d'acciaio, olio e cuoio, con un verso finale che non lascia alcun dubbio: "E l'oggi non è più". Una poetica reinterpretazione del Days Gone di Bend Studio.
