69

Kingdom Come: Deliverance 2, tutto quello che sappiamo dell'atteso GdR di Warhorse Studios

Ecco tutte le informazioni su Kingdom Come: Deliverance 2 il nuovo, attesissimo gioco di ruolo Warhorse Studios in arrivo entro la fine dell'anno.

Kingdom Come: Deliverance 2, tutto quello che sappiamo dell'atteso GdR di Warhorse Studios
ANTEPRIMA di Francesco Serino   —   18/04/2024

Finalmente Kingdom Come Deliverance 2. E che presentazione maestosa, ma parliamoci chiaro: il gioco Warhorse Studios non meritava niente di meno. Abbiamo anche un periodo di uscita: un vago 2024 che equivale a dire dopo l'estate, sempre che non ci siano posticipi dell'ultima ora. La speranza, e l'impressione, è che i cinque anni pieni di lavoro siano serviti anche a garantirci un debutto ben più morbido di quello decisamente problematico del primo capitolo e che lo sviluppo sia oramai davvero alla fine. Una strategia simile a quella di Bethesda con Fallout 4, per intenderci: annunciato e giocato a strettissimo giro. Non so a voi, ma a me l'idea piace.

Un GDR unico

I combattimenti promettono di essere più spettacolari che mai
I combattimenti promettono di essere più spettacolari che mai

Tanto a che sarebbe servito confermare lo sviluppo di questo seguito? Lo sapevamo già: bastava finire il primo capitolo per intuirlo e le sei milioni di copie vendute, annunciate a febbraio, ne sono state l'ultima superflua conferma. Però lo ammettiamo, anche noi non vedevamo l'ora che accadesse perché siamo perdutamente innamorati di questo progetto. I motivi sono sempre gli stessi che di recente abbiamo elencato nuovamente in occasione della recensione della versione Nintendo Switch: grande realismo, foreste incantevoli, una storia interessante, personaggi umani, missioni principali sovversive e un gameplay impegnativo come quelli di una volta. Certo, uscì mezzo rotto, soprattutto su console dove ci sono voluti mesi per farlo andare sufficientemente bene, ma erano altri tempi: Warhorse Studios era appena stata fondata, l'organico era ancora esiguo e non fu facile nemmeno convincere gli investitori a sganciare tutti i soldi necessari per assecondare la voglia di tornare a stupire di Daniel Vavra, l'autore del primo insuperato Mafia e fondatore del team.

La visione

Kingdom Come Deliverance 2 non ha paura di riempire la scena di personaggi, preparatevi a città molto più vive che in passato
Kingdom Come Deliverance 2 non ha paura di riempire la scena di personaggi, preparatevi a città molto più vive che in passato

Come ci ha spiegato lo stesso Vavra, Kingdom Come Deliverance 2 è il gioco che aveva in mente fin dal principio, tutto quel che non è potuto essere il capostipite per i motivi descritti in precedenza. Il protagonista è sempre Henry di Skalitz, che torna in scena molto più maturo di come lo avevamo lasciato e in armatura scintillante, uno sguardo fiero e sicuro che un po' ci ha persino emozionato... e noi amanti di Kingdom Come Deliverance non ci emozioniamo mai. Ci troviamo quindi nuovamente in Boemia nel quindicesimo secolo, nel pieno di una guerra civile e sotto l'influenza del pericoloso Sigismondo di Lussemburgo. C'è ancora molto riserbo sugli avvenimenti della trama e su quelle che saranno le nuove meccaniche di gioco, ma considerando l'uscita ravvicinata è molto probabile che ben presto - alla Gamescom? - ne sapremo molto di più e su tutto.

Eserciti in movimento

Baci del genere non se ne vedono spesso nei videogiochi
Baci del genere non se ne vedono spesso nei videogiochi

Sorprendentemente, il gioco gira ancora una volta su una versione modificata del CryEngine. Il salto grafico è in linea con quello che ci si poteva aspettare: dal video e dalle immagini sembra davvero bello da vedere grazie a un sistema di illuminazione di ben altro calibro, anche se forse i colori appaiono leggermente eccessivi, mentre il campo visivo è forse l'aspetto che salta più agli occhi e sembra mantenere un bel po' di dettaglio anche sulla lunga distanza. Abbiamo anche intravisto alcune sequenze cittadine davvero molto interessanti: questa volta avremo modo di visitare centri abitati molto più grandi (Kuttenberg sarà la città principale) e di conseguenza molto più vivi e pieni di opportunità. Non dimenticate che Henry non è più il ragazzo giovane e inesperto di un tempo.

Questo è un gioco che prevede anche un gran numero di personaggi su schermo: le battaglie di Kingdom Come Deliverance 2 non saranno come le guerre di Skyrim con sei persone che ne menano altre sei, ma scene molto più epiche. Alle musiche troviamo di nuovo Jan Valta & Adam Sporka e questa, per chi si ricorda quelle del primo gioco, è davvero un'ottima notizia.

Rifinire le idee

Scegliere di nuovo il CryEngine è coraggioso, fortunatamente il motore Crytek è capace ancora di stupire. Soprattutto nelle mani di chi lo usa da così tanto tempo come Warhorse
Scegliere di nuovo il CryEngine è coraggioso, fortunatamente il motore Crytek è capace ancora di stupire. Soprattutto nelle mani di chi lo usa da così tanto tempo come Warhorse

Ricapitoliamo: sappiamo che Kingdom Come Deliverance 2 si basa su un'idea di gioco di ruolo diversa dal solito, dove è necessario immergersi completamente nell'ambientazione per far crescere il protagonista e a volte la difficoltà è deliziosamente brutale, la scelta su cosa fare quasi sempre totale. Il video che abbiamo visto mostra cose meravigliose: enormi eserciti che si preparano alla battaglia, baci che lasciano senza fiato, spade contro spade in primissima persona, persino primordiali armi da fuoco e la comparsa come arma utilizzabile della balestra. Shut up and take my money, avranno subito urlato i fan del primo gioco con alcuni di noi in prima fila, ma per avere il successo che merita questo seguito deve aggiustare parecchie cose e soprattutto togliere quello strato di sporcizia che contraddistingue da sempre un certo tipo di videogioco europeo.

In primis, va perfezionato il sistema di combattimento: la complessità deve rimanere, ma serve più chiarezza nelle meccaniche e una maggiore enfasi sull'intuitività del sistema. Lo stesso dicasi per le altre meccaniche presenti nel primo gioco e che ritorneranno senza alcun dubbio nel seguito: aprire le serrature quanti giocatori ha fatto impazzire? Questa nuova avventura promette anche di essere molto più grande della precedente, e da ogni punto di vista: c'è più musica, più effetti sonori, la storia ha un più ampio respiro, ci sono quasi il doppio delle cinematiche e una mappa molto più estesa di quella del primo gioco che comunque era già sufficientemente vasto.

Dopo sei anni giochi come Kingdom Come Deliverance ancora non ce ne sono e nemmeno se ne vedono all'orizzonte. Kingdom Come Deliverance 2 può davvero limitarsi a perfezionare quel che ha già proposto, con una grafica migliore, ed uscirne comunque vincitore. Speriamo vivamente che questo seguito non si limiti a questo, e che la visione di Daniel Vavra possa finalmente essere messa in scena nella sua totalità. Festeggiamo cauti l'arrivo di un grande gioco di ruolo. Kingdom Come Deliverance 2 uscirà nel 2024 su PC, PlayStation 5 e Xbox Series.

CERTEZZE

  • Henry, che ometto che ti sei fatto!
  • Grande colonna sonora
  • Se resta com'era, è già un grande gioco

DUBBI

  • Si è visto ancora pochissimo!
  • Avranno reso più intuitive le meccaniche di combattimento e lockpicking?
  • Pochi bug, per piacere