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State of Unreal 2023, tutti gli annunci più importanti fatti da Epic Games alla GDC 2023

Vediamo quali sono stati i principali annunci dello State of Unreal 2023, l'evento annuale in cui Epic Games presenta le sue novità.

State of Unreal 2023, tutti gli annunci più importanti fatti da Epic Games alla GDC 2023
SPECIALE di Simone Tagliaferri   —   24/03/2023

Nel corso della GDC 2023 Epic Games ha tenuto un nuovo State of Unreal con cui ha presentato le novità relative ai suoi prodotti per sviluppatori, in particolare tutto ciò che gravita intorno a Unreal Engine 5. Si tratta di un evento da non sottovalutare, pur in assenza di annunci specifici legati ai videogiochi, perché stiamo pur sempre parlando dell'engine stock più usato al mondo per lo sviluppo di videogiochi. Quindi, in qualche modo, ogni cosa che lo riguarda finisce per coinvolgere anche l'industria tutta, dallo studio indipendente al grande studio tripla A che lo ha scelto come base per i suoi progetti.

L'edizione di quest'anno è stata particolarmente ricca in termini di novità legate Fortnite e alla riorganizzazione dell'offerta di risorse di Epic Games, che ha come obiettivo quello di attirare sempre più forze creative nel suo ecosistema. Scopriamo quindi quali sono stati gli annunci più importanti dello State of Unreal 2023 per capire cosa ci riserva il futuro.

Unreal Engine 5.2, mostrata una demo con la nuova tecnologia per il fogliame

Il nuovo tool di generazione procedurale del fogliame di UE 5 è spettacolare
Il nuovo tool di generazione procedurale del fogliame di UE 5 è spettacolare

La prima novità ha riguardato una nuova funzione dell'Unreal Engine 5.2, il nuovo tool per la creazione procedurale del fogliame. Epic Games ha mostrato la demo Electric Dreams dal palco della conferenza, ambientata in una foresta rigogliosissima in parte creata con il nuovo strumento. La presentazione ha avuto un taglio molto tecnico, ma è stata nondimeno interessante. Da notare che, come spesso accade, subito dopo la conferenza lo strumento è stato reso disponibile in beta, così che gli sviluppatori possano provarlo da subito.

La demo di suo (visibile dal minuto 19:50 della registrazione della conferenza) è davvero impressionante e mostra sostanzialmente un fuori strada che attraversa la foresta. Il realismo raggiunto è davvero fenomenale, considerando anche la facilità con cui è possibile creare il fogliame. Qualcuno lo considererà un aspetto secondario, ma tenendo conto di quanto siano diffuse le ambientazioni naturali nei videogiochi, capirete che in realtà è molto importante per il processo produttivo. Tanta qualità visiva con così poco sforzo non va sottovalutata.

I modelli di MetaHuman animati con iPhone: arriva Animator

Metahuman è un tool potentissimo
Metahuman è un tool potentissimo

Un altro pezzo forte della conferenza è stata la dimostrazione di come presto sarà possibile utilizzare dei normali iPhone per animare i modelli di Metahuman, lo strumento di Epic Games per la creazione di modelli 3D di esseri umani ultra realistici, usando un nuovo tool chiamato Animator. Per dimostrare la novità è stata invitata sul palco della conferenza Melina Juergens, l'attrice che ha dato le sue fattezze a Senua, la protagonista degli Hellblade di Ninja Theory, studio che da anni collabora a stretto contatto con Epic Games e che vanta tra i massimi conoscitori al mondo dell'Unreal Engine. Il risultato è davvero impressionante. Durante la sezione dedicata ad Animator abbiamo potuto vedere l'attrice catturata in diretta da un semplice telefono durante una breve performance. Il suo volto viene scansionato e trasformato in un modello 3D utilizzabile nel giro di pochi minuti. Come se non bastasse, creata l'intelaiatura, Animator permette di applicarci sopra volti differenti. Considerate che si tratta di operazioni che solitamente richiedono procedimenti lunghi e complessi per essere realizzate, quindi vederle svolte nel giro di pochi minuti è davvero notevole.

La stessa tecnologia è stata utilizzata da Ninja Theory per animare il volto di Senua in un teaser trailer di Senua's Saga: Hellblade 2, mostrato sempre durante la conferenza, che vi riproponiamo qui di seguito.

Come potete vedere il risultato è stupefacente e mostra alcune delle animazioni facciali migliori che si siano mai viste in un videogioco, incredibilmente naturali e fedeli alla recitazione reale. Animator sarà a disposizione di chiunque utilizzi Unreal Engine 5. Sarà lanciato nel corso del 2023.

L’Unreal Editor di Fortnite

L'Unreal Engine per Fortnite
L'Unreal Engine per Fortnite

L'annuncio più importante dell'evento è stato sicuramente quello dell'Unreal Editor per Fortnite, che trasforma sempre di più il famoso battle royale in una piattaforma stile Roblox, un metaverso in cui saranno gli utenti a realizzare i contenuti, guadagnando anche in caso di successo. L'Unreal Editor per Fortnite è una nuova applicazione appena lanciata sull'Epic Games Store in versione beta pubblica, dotata di un nuovo linguaggio di scripting chiamato Verse. Offre agli utenti molte delle caratteristiche che Epic Games usa per sviluppare Fortnite, come specificato dalla compagnia stessa. Gli utenti potranno usarla per creare mondi, o isole, nello stile desiderato, anche completamente differente rispetto a quello del gioco base, o ancora importarci dentro risorse personalizzate o acquistate nei negozi stock. Sul palco Epic ha mostrato un mondo realizzato con l'Unreal Editor per Fortnite molto cupo, in netto contrasto con le coloratissime mappe attuali.

L'unreal Engine per Fortnite in pratica
L'unreal Engine per Fortnite in pratica

L'idea è quella che i giocatori stessi producano esperienze differenti cui potranno accedere tutti i giocatori. Un po' alla maniera di Roblox, una piattaforma che non a caso citiamo più volte per parlare della novità. Epic mira all'interoperabilità tra Fortnite e le risorse dell'Unreal Engine, in modo che queste ultime possano essere portate in progetti differenti senza difficoltà. Naturalmente l'Unreal Editor per Fortnite è un modo per ampliare quanto già fatto con la Creative mode di Fortnite, facendo il passo successivo verso la creazione di un vero e proprio metaverso. Si tratta di un tool adatto sia agli sviluppatori esperti che già conoscono l'Unreal Engine, sia agli esordienti che vogliono andare oltre le opzioni di base finora disponibili.

Unreal Editor per Fortnite su Epic Games Store

Lanciata la Creator Economy 2.0 per Fortnite

La Creator Economy 2.0 traghetterà ancora di più Fortnite verso il metaverso
La Creator Economy 2.0 traghetterà ancora di più Fortnite verso il metaverso

Come già detto, Epic Games ha deciso di puntare moltissimo sull'indotto che può nascere dalla vendita di contenuti realizzati dagli utenti per Fortnite, seguendo il modello di Roblox. Per avere una maggiore spinta e attirare più creativi, Sweeney e soci hanno però decido di dare più vantaggi rispetto alla concorrenza con la cosiddetta Creator Economy 2.0. Quindi il 40% dei ricavi netti del gioco saranno messi in un salvadanaio per i creatori di giochi dentro Fortnite. Da notare che tra questi ultimi figura Epic Games stessa.

Il sistema sostituirà completamente quello del programma Support-A-Creator, che assegna ai creatori dei codici individuali che, se usati per acquistare qualcosa nel negozio di Fortnite, fruttavano agli stessi il 5% del prezzo d'acquisto. Saxs Persson, l'EVP di Epic Games, ha dichiarato che "I pagamenti dal salvadanaio saranno fatti in basse al rendimento dell'isola. Prenderemo come riferimento dati quali la popolarità, il coinvolgimento, la retention e la capacità di attirare nuovi giocatori. Non ci sarà bisogno di progettare loop di monetizzazione ingannevoli o oggetti di blocco estrattivi. Per far parte della nuova economia dovrete semplicemente realizzare un'isola amata dai giocatori."

Per "oggetti di blocco estrattivi" intendiamo quegli oggetti selezionati in modo strategico che vengono bloccati o resi disponibili solo attraverso microtransazioni per aumentare il tasso di conversione dei giocatori in paganti.

Epic fonde i suoi negozi di risorse digitali sotto il marchio FAB

A Plague Tale: Requiem fa ampio utilizzo di modelli stock
A Plague Tale: Requiem fa ampio utilizzo di modelli stock

Altra novità assolutamente rilevante, soprattutto per gli sviluppatori o per gli appassionati di grafica 3D, è la fusione di tutti i negozi digitali di Epic Games sotto un unico marchio: FAB. Nel corso dell'anno, in data ancora da destinarsi, Unreal Engine Marketplace, Quixel Bridge, ArtStation Marketplace e Sketchfab diventeranno un'unica entità. Si tratta di un processo di riorganizzazione essenziale per Epic Games, con l'aumento dei negozi in suo possesso. Attualmente FAB è provabile tramite un plug-in alpha per l'Unreal Editor di Fortnite.

La ripartizione dei ricavi tra FAB e gli autori delle risorse in vendita sarà di 12 / 88, la stessa dell'Epic Games Store. Queste librerie sono ormai vitali per lo sviluppo dei videogiochi. Sono moltissimi gli studi che attingono risorse per velocizzare la realizzazione dei loro titoli, non potendosi permettere di sviluppare ogni modello da zero (esempio: a A Plague Tale: Requiem, che ha usato moltissimi modelli della libreria Quixel).

Le risorse in vendita su FAB saranno: modelli 3D, materiali, suoni, VFX, modelli 3D di esseri umani e molti altri ancora. Di base saranno la somma delle risorse in vendita nei singoli negozi. Inoltre Epic Games lo renderà un mercato aperto, che supporterà tutti i motori e tutti i pacchetti di creazione di contenuti digitali più popolari. Insomma, sarà un negozio per tutti, non solo per chi sviluppa usando Unreal Engine 5 o versioni superiori.