Come reagisce solitamente la comunità degli sviluppatori mobile al successo di un gioco? Ovviamente clonandolo in ogni modo possibile e immaginabile. È successo praticamente per ogni titolo di rilievo (ricordate Flappy Birds? E il caso Threes?) e oggi tocca anche a Pokémon GO vedere l'apparizione di centinaia di sue brutte copie su Google Play e App Store.
Ad esempio in Francia, dove il titolo di Niantic non è ancora disponibile, un brutto clone ha conquistato la testa della classifica dell'App Store. Nel Regno Unito, invece, un certo "Pokemongo" è stato già scaricato la bellezza di 50.000 volte da Google Play.
Ovviamente la maggior parte dei cloni servono agli sviluppatori per provare a raggranellare soldi, speculando sul successo di Pokémon GO. Peccato che ce ne siano anche di molto pericolosi, perché contenenti dei virus.
Stando a ESET, una compagnia specializzata in sicurezza del web, il gioco "Pokemon GO Ultimate" blocca il telefono mettendosi a visitare siti porno in background, generando ricavi per lo sviluppatore grazie alle pubblicità e alle view.
La compagnia RiskIQ ha rilevato che più di 214 cloni di Pokémon GO sono stati pubblicati dall'uscita dal gioco, cercando di sfruttare l'indisponibilità dell'originale in alcune nazioni.
Apple sta cercando le applicazioni fasulle e le star rimuovendo, ma i primi a dover fare attenzione siete voi. Verificate di stare scaricando il gioco ufficiale prima di procedere con l'installazione.