Anche The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered è stato accusato di essere un gioco woke, per un motivo molto specifico: in fase di creazione del personaggio, invece di "Maschio" o "Femmina", si seleziona "Body Type 1" e "Body Type 2". Si tratta di un accorgimento che non cambia niente in termini di creazione del personaggio e gameplay, ma che consente a chiunque di immaginarsi il proprio avatar come vuole. Del resto non è lo scopo dei giochi di ruolo quello di farci interpretare il personaggio che desideriamo, sia esso più o meno vicino a ciò che siamo?
Maschio e femmina?
Purtroppo l'apertura di Bethesda è stata subito letta come una concessione alla cultura woke, quindi come una scelta politica (una scelta non politica sarebbe ignorare l'esistenza delle persone LGBTQ?) con il forum ufficiale di Steam che si è riempito di attacchi agli sviluppatori.
La moderazione è stata particolarmente attiva nel rimuovere le aggressioni, spesso portate da chi non ha nemmeno acquistato il gioco, ma i thread in merito sono aumentati con il passare delle ore. Oltretutto ne spuntano sempre di nuovi.
Ad esempio l'utente NotSkylier ha aperto un thread dal titolo: "The Transgender Scrolls IV: Type 1/2 Remastered" in cui accusa sostanzialmente gli sviluppatori di aver rovinato il gioco per aver eliminato le scritte Maschio e Femmina. Nel corso della discussione, il nostro ha ammesso anche di non averlo acquistato e giocato, quindi il suo pare essere un attacco puramente politico.
Qualcosa di simile ha fatto l'utente Homuya con il suo thread intitolato "Woke Scrolls is here", in cui se la prende sempre con la rimozione di "Maschio" e "Femmina" per i due tipi di corpo, aggiungendo un argomento preso dal vate della destra videoludica, l'influencer Asmongold (da lui declamato in riferimento ai personaggi femminili di Marathon di Bungie), affermando che i personaggi dall'aspetto femminile della remastered di Oblivion non sono "scopabili". Facile immaginare che non abbia giocato l'originale, vista questa sua specifica esigenza.
L'utente Alpine Penguin ci spiega invece che Todd Howard ci ha "inculati un'altra volta," come fatto con Starfield, facendoci pagare per la versione gay di Oblivion. Non vi mettiamo link perché la moderazione elimina questi post con grande velocità e nel giro di qualche minuto rischiate di non trovarli più. Comunque sia valgano come esempi del livello della discussione.