Assassin's Creed Mirage ci vedrà esplorare la Baghdad del IX secolo, nel pieno dell'epoca d'oro islamica, e Ubisoft ha pensato bene di realizzare un video diario dedicato alla creazione di questo affascinante scenario.
Nella nostra recensione di Assassin's Creed Mirage abbiamo definito Baghdad la vera protagonista dell'avventura, e a quanto pare il lavoro effettuato per portarla sullo schermo è stato tutto fuorché banale.
Gli sviluppatori hanno infatti potuto fare riferimento ad alcuni documenti, ma ci sono luoghi che è stato necessario immaginare completamente sulla base di meri indizi. Ebbene, possiamo dire che il risultato finale è davvero magnifico.
Un ottimo sfondo per il parkour
Fra i grandi ritorni di Assassin's Creed Mirage c'è senz'altro quello del parkour, che mancava da un po' nella serie Ubisoft a causa di architetture che non consentivano quel tipo di navigazione dello scenario.
In questo caso Basim può scalare palazzi e torri, correre sui tetti, saltare da un punto all'altro, sfruttare aste che si piegano sotto il suo peso per raggiungere nuove piattaforme e ovviamente lanciarsi nei mucchi di fieno che andranno ad attutire la sua caduta.