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Assassin's Creed Shadows si mostra con un video di gameplay ambientato nel Castello Nijo

Ubisoft ha pubblicato un nuovo video di gameplay di Assassin's Creed Shadows, con venti minuti di sequenze ambientate all'interno del Castello Nijo di Kyoto.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   06/03/2025
Naoe e Yasuke in un artwork di Assassin's Creed Shadows
Assassin's Creed Shadows
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Ubisoft ha pubblicato un video di gameplay di Assassin's Creed Shadows ambientato nel Castello Nijo, che illustra i diversi approcci e le abilità peculiari dei due protagonisti del gioco, Naoe e Yasuke, nell'affrontare una missione nel cuore di questo luogo.

Una delle fortezze più imponenti di Kyoto, il Castello Nijo fa parte delle sfide principali della campagna di Assassin's Creed Shadows: all'interno di questi edifici si trovano guardie letali, risorse preziose e forzieri con ricompense leggendarie. Tuttavia conquistarli non sarà semplice, poiché bisognerà eliminare i Samurai Daisho, le guardie d'élite che difendono la struttura.

Naoe si muove silenziosa tra le ombre, sfruttando il suo rampino per raggiungere i tetti e osservare i nemici. In Assassin's Creed Shadows non avremo più a disposizione il classico falco capace di scansionare l'area, dunque tutto dipenderà dalle capacità di osservazione dei protagonisti.

In questo caso Naoe individua un Samurai Daisho e, grazie a un copricapo che aumenta il danno degli assassinii aerei, riesce a eliminarlo in un colpo solo. Con l'aiuto di Gennojo, un alleato capace di paralizzare i nemici, si infiltra nel castello, sfruttando le nuove meccaniche stealth come lo spegnimento delle lanterne per muoversi inosservata.

L'approccio di Yasuke

Come sappiamo, Yasuke non è un Assassino e non dispone delle abilità di Naoe, infatti in questo video di gameplay lo vediamo adottare uno stile sostanzialmente più diretto e aggressivo, votato ad affrontare i nemici a viso aperto anziché prenderli alla sprovvista.

Essendo privo di un rampino, Yasuke usa un albero per raggiungere i tetti, eliminando i nemici con il suo arco e la sua possente katana. Pur essendo massiccio, il guerriero di origine africana non è privo di capacità tattiche, e così sfrutta gli angoli per rimanere nascosto.

A questo punto chiama Oni-Yuri, un'alleata esperta di veleni, per abbattere più guardie contemporaneamente. Con un colpo ben assestato alla campana d'allarme, assicura che la sua incursione rimanga nell'ombra prima di scatenare la sua furia con l'enorme mazza kanabo.

Com'è possibile vedere, Naoe e Yasuke possono adattarsi in ogni situazione: la prima cambia equipaggiamento, sostituendo il suo tanto con un kusarigama che le permette di attaccare da lontano ed eseguire spettacolari assassinii sfreccianti, mentre Yasuke si prepara alla battaglia pesante, equipaggiando un naginata e un teppo, la sua letale arma da fuoco.