Battlefield 6 è protagonista di una nuova mandata di voci di corridoio che lo vogliono ispirato a Battlefield 3 e cross-gen, ovvero in arrivo anche su PS4 e Xbox One, secondo l'insider Tom Henderson, con la possibilità che si tratti di un reboot chiamato soltanto Battlefield.
Come riportato nel video qui sotto, Henderson si riferisce a fonti non meglio specificate, tuttavia viene preso in considerazione per alcune informazioni corrette diffuse un passato, soprattutto per quanto riguarda questioni su Call of Duty e Battlefield, anche se si tratta comunque di voci di corridoio selvagge.
Battlefield 6 potrebbe essere chiamato semplicemente "Battlefield", senza numero identificativo del capitolo, a dimostrare forse una sorta di reboot della serie, o "soft reboot", come viene a volta identificata un'operazione del genere. Il focus principale del nuovo capitolo saranno le battaglie su ampia scala, comprendenti fino a 128 giocatori, secondo l'insider in questione.
L'ispirazione tratta da Battlefield 3 potrebbe riguardare l'ambientazione, che per tale capitolo era moderna/contemporanea e lo stile generale dei combattimenti, con ampio utilizzo di veicoli e interazione di vario tipo con le mappe.
In ogni caso, secondo quanto riportato il nuovo Battlefield 6 dovrebbe comunque arrivare anche su PS4 e Xbox One e sarebbe dunque un titolo cross-gen, anche se ci saranno delle differenze importanti tra le diverse versioni.
Ad esempio, sulle console della generazione precedente il multiplayer potrebbe essere bloccato a un massimo di 64 giocatori, con squadre composte da 32, oltre a limitazioni per quanto riguarda l'interazione e la distruzione degli scenari rispetto alle versioni PS5 e Xbox Series X|S. Le versioni PS4 e Xbox One potrebbero essere in sviluppo anche presso un team diverso rispetto alle versioni next gen, che si confermerebbero dunque come quelle principali.
Tempo fa era emerso che Battlefield 6 non è quello che vorrebbero i fan, secondo un altro insider, ma in queste nuove informazioni non si trovano particolari riscontri al di là del fatto che sia cross-gen, cosa forse non gradita dagli acquirenti delle nuove console.