Da tempo in rete ha preso piede il movimento Stop Killing Games, una iniziativa che mira a impedire agli editori di "uccidere" i propri videogiochi, togliendoli dalla vendita o spegnendo i server rendendo così titoli online live service inaccessibili per i giocatori paganti.
L'iniziativa ha incontrato il supporto di alcuni sviluppatori, ma non tutti sono certi che sia qualcosa di realmente fattibile, perché supportare per sempre giochi che non generano denaro è una perdita di soldi notevole.
Anche Randy Pitchford, CEO di Gearbox Software (Borderlands), ha detto la propria riguardo parlando con The Gamer. Solo che la sua risposta è stata una po'... strana.
L'universo morirà e altri allegre considerazioni di Randy Pitchford
"Ho perso dei giochi ed è una esperienza che colpisce, quindi ammiro l'attivismo. È un problema strano e complesso, però, perché penso al tempo stesso che, se crei qualsiasi gioco che è un vero gioco come servizio, sembra impossibile realizzare un prodotto che è al tempo stesso una cosa vivente che però non può morire. Non so come risolvere la cosa."
"Credo sia una metafora della vita. Odio il fatto che un giorno le persone di cui mi importa non ci saranno più e un giorno io non sarò più qui. Lo odio e desidererei poter essere qui per sempre, perché non mi voglio perdere nulla e odio l'idea che qualcuno senta la mia mancanza, ma è qualcosa che devo accettare e col quale fare i conti".
"Penso che il sentimento sia positivo e lo comprendo: tutti amiamo le esperienze che sono di valore e vogliamo che durino per sempre. La verità è che a un certo punto, trilioni e trilioni di anni nel futuro, l'universo raggiungerà la morte termica e tutto decadrà nel massimo stato di entropia e non ci sarà letteralmente nulla."
"Battleborn [ndr, un live service di Gearbox chiuso nel febbraio 2020] sarebbe stata l'ultima stella che sarebbe esistita prima di tale momento, perché tutte le stelle dell'universo moriranno. Fa riflettere pensare al fatto che tutto finirà. Non solo noi, ma letteralmente tutto, e in un certo senso lo odio e odio il fatto che dobbiamo vivere in un universo che sarà distrutto. Amo il fatto che odio tutto questo, perché mi spinge a lottare".
Riassunto: sarebbe bello se i live service vivessero per sempre, ma alla fine tutti moriamo.