2

Chrome domina ancora il mercato dei browser, superata la soglia del 70%, distacco enorme con i concorrenti

Google Chrome ha superato la soglia del 70% e si conferma ancora una volta il browser più utilizzato in assoluto. Scopriamo insieme tutti i dati e i dettagli.

NOTIZIA di Francesco Messina   —   03/09/2025
Google Chrome

Secondo i dati più recenti pubblicati da Statcounter, Google Chrome continua a rafforzare il proprio predominio nel settore dei browser desktop, superando ad agosto 2025 la soglia del 70% di quota di mercato (70,25% per la precisione). Un risultato che conferma la centralità del browser di Google nell'esperienza di navigazione degli utenti, sia su PC che su dispositivi mobili.

Il distacco dai concorrenti rimane enorme. Microsoft Edge, principale inseguitore, si ferma all'11,8%, con un incremento marginale di appena +0,01 punti rispetto al mese precedente. Al terzo posto troviamo Apple Safari, che guadagna terreno raggiungendo il 6,34% (+1,04 punti). Firefox, un tempo rivale storico di Chrome, continua a perdere utenti e scende al 4,94% (-0,36 punti). Opera occupa la quinta posizione con una quota modesta del 2,06% (-0,13 punti).

Situazione mobile e scenario generale

La situazione è simile anche sul fronte mobile: Chrome domina con il 69,15%, in crescita di quasi due punti rispetto al mese precedente. Safari resta secondo con il 20,32%, ma registra un calo significativo di -2,2 punti. Samsung Internet si piazza terzo al 3,33% (-0,17), mentre Edge rimane marginale con appena lo 0,59% (+0,06). Sebbene lo scenario generale non sembri mutare, l'industria dei browser è oggi attraversata da un nuovo trend: l'integrazione di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale.

Google: no alla vendita di Chrome, ma dovrà condividere i dati con i concorrenti Google: no alla vendita di Chrome, ma dovrà condividere i dati con i concorrenti

Microsoft punta forte sulla modalità Copilot in Edge, mentre Google continua a inserire il suo modello Gemini direttamente in Chrome, offrendo strumenti avanzati di assistenza alla navigazione. Persino Mozilla, da sempre legata a un approccio più "puro" al web, sta sperimentando soluzioni AI, scelta che però ha suscitato critiche e malcontento tra i suoi utenti più fedeli.

Alcuni browser alternativi non seguono il trend

Non tutti, tuttavia, vedono l'intelligenza artificiale come un valore aggiunto. Browser alternativi come Vivaldi, sviluppato da ex ingegneri di Opera, hanno criticato duramente la scelta di Google e Microsoft, accusandoli di trasformare gli utenti in spettatori passivi e di togliere il piacere della scoperta online.

Google Chrome
Google Chrome

Vivaldi ha dichiarato di non voler adottare questo approccio, preferendo mantenere un'esperienza di navigazione tradizionale e più libera. Staremo a vedere quale sarà l'evoluzione dei motori di ricerca. Resta il fatto che, a distanza di oltre un decennio dal suo debutto, Chrome continua a essere il punto di riferimento assoluto nel mondo dei browser.