Adam Kiciński, il presidente di CD Projekt, ha affermato che la compagnia è riuscita nell'impresa di cambiare l'atteggiamento dei giocatori verso Cyberpunk 2077. Il punto di svolta è stata la patch 1.5, ma a contribuire enormemente è stato anche il lancio di Cyberpunk: Edgerunners su Netflix. Ovviamente si parla di una svolta in positivo, dopo anni passati a recuperare il disastroso lancio, che ha fatto enormi danni alla compagnia.
Kiciński ha toccato l'argomento in una recente intervista con la testata polacca Parkiet, parlando esplicitamente di popolarità in crescita per Cyberpunk 2077. Secondo lui lo studio è riuscito a far cambiare il giudizio del pubblico verso il gioco, facendoglielo provare in modo completamente diverso. Inoltre i dati interni parlano di un livello d'interesse dei giocatori notevolmente aumentato rispetto a quello di qualche anno fa.
I due fattori chiave che hanno contribuito al rinnovato successo del gioco sarebbero essenzialmente i due già indicati: il primo è il successo della serie Netflix Cyberpunk: Egderunners, mentre il secondo, meno visibile ma non meno importante per la compagnia, sarebbe il miglioramento costante del gioco, con il lancio continuo di nuovi aggiornamenti, l'ultimo dei quali è l'1.6. Insomma, costanza e dedizione hanno dato i loro frutti, per la gioia degli sviluppatori che hanno visto calare la pressione del pubblico nei loro confronti.
Come dicevamo, il momento di svolta è stato quello della pubblicazione della patch 1.5, con il lancio a febbraio 2022 dell'edizione per le console di ultima generazione. Per Kiciński, a questo punto lo studio è sulla "buona strada per ribaltare l'opinione generale su Cyberpunk 2077 e combattere per dei buoni risultati sul lungo periodo." Secondo lui il lancio dell'espansione Phantom Liberty sarà una pietra miliare per la compagnia, dato che introdurrà moltissimi nuovi contenuti e farà crescere ulteriormente l'interesse dei giocatori.