Il presidente di SIE Worldwide, Shuei Yoshida, ha parlato di Death Stranding e di PS5 in occasione di una recente video intervista realizzata dal sito giapponese Dengeki Online.
Il dirigente giapponese ha raccontato di aver giocato dieci ore del nuovo titolo firmato da Hideo Kojima. "In totale ho giocato circa 10 ore, ma sembra che sia solo iniziando adesso. Altre persone erano presenti per provare il gioco in simultanea, incluso il director Kojima, che mi ha mostrato un sacco di modi per utilizzare gli strumenti a disposizione di Sam."
Parlando della storia del gioco, ha aggiunto: "confronterei la storia con una serie Netflix davvero ben realizzata. Ma sembra di aver raggiunto solo la metà di quella serie e ci sono ancora molte possibilità su quanto potrebbe accadere dopo."
"Inoltre, ho sentito dire che nella seconda parte del gioco proverete sicuramente commozione. Me lo ha riferito lo staff di Kojima Productions e anche i debugger di Sony me lo hanno confermato."
Yoshida ha accennato in breve ai titoli sviluppati fuori dal Giappone che erano presenti al Tokyo Game Show 2019, elogiando in particolare Genshin Impact di MiHoYo. Parlando della prossima generazione di console ha invece aggiunto che saranno introdotti nuovi modi di giocare piuttosto che un semplice potenziamento della grafica.