Michel Koch, uno dei game director del primo Life is Strange, si è scagliato contro i messaggi d'odio rivolti a Double Exposure, il nuovo capitolo della serie che vede il ritorno di Max Caulfield e che è stato sviluppato da Nine Deck Games.
"Fin dall'uscita (in accesso anticipato, NdR) di Life is Strange: Double Exposure ho visto tanta tensione e molti messaggi d'odio rivolti contro gli sviluppatori di Deck Nine Games", ha scritto Koch in un post pubblicato su X.
"Non ho ancora giocato Double Exposure e non ho idea di dove gli autori stiano portando la storia, ma so che niente giustifica l'odio nei confronti di determinate persone per il racconto che stanno scrivendo!"
"Potete rimanere delusi, potete desiderare narrazioni diverse per i personaggi che amate o storie differenti... ma alla fine dei conti creare è difficile ed è un qualcosa di molto soggettivo, e se la trama creata da Deck Nine non vi piace, di certo non cancellerà quello che avete immaginato."
Don't Nod avrebbe scelto una strada diversa?
Disponibile dallo scorso 15 ottobre in accesso anticipato, Life is Strange: Double Exposure sarà accessibile da tutti gli utenti fra un paio di giorni e in quel momento potremo capire se la conduzione di Deck Nine Games corrisponda o meno alle nostre aspettative.
Koch, dal canto suo, ha spiegato che probabilmente Don't Nod avrebbe preso una strada diversa, ma ciò ovviamente non delegittima il lavoro dell'attuale team: "Stando a ciò che ho letto credo che non avrei scritto determinate cose allo stesso modo, ma è una cosa che ho già provato nei confronti dei fumetti e di Before the Storm, eppure ho accettato quella visione", ha detto.
"Sono sicuro che quando giocherò l'avventura completa non riconoscerò i miei personaggi, ma è qualcosa di inevitabile quando gli autori si avvicendano." Ad ogni modo "anche se non sarà la trama che io avrei scelto, sono curioso di scoprire nuove storie e diverse prospettive! E ascoltare Hannah (Telle, la doppiatrice di Max, NdR) di nuovo sarà fantastico!"