59

EA: l'incertezza sul futuro di Call of Duty è una "grande opportunità" per Battlefield

Secondo il CEO di EA, Andrew Wilson, l'incertezza sul futuro di Call of Duty, tra esclusiva Xbox o no, potrebbe essere un'opportunità per Battlefield.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   20/09/2022

Per il CEO di EA, Andrew Wilson, l'incertezza generale che si è venuta a creare sul futuro di Call of Duty può rappresentare, al contrario, una grande opportunità per Battlefield, sostenendo che proprio la questione dell'esclusività può risultare determinante.

Il confronto di Wilson è incentrato proprio sulla possibilità che Call of Duty possa diventare un'esclusiva Xbox con l'acquisizione di Activision Blizzard, sebbene questa ipotesi continui ad essere smentita da Microsoft.

In pratica, il fatto che la serie Activision possa essere legata ad alcune piattaforme specifiche potrebbe svantaggiarla rispetto all'approccio multipiattaforma di Battlefield, secondo il CEO di EA.

Nella medesima comunicazione in cui Wilson ha ammesso che gli ultimi due capitoli di Battlefield sono risultati inferiori alla aspettative, il CEO di EA ha anche fatto riferimento al concorrente diretto sul mercato, sostenendo di voler sfruttare il clima di incertezza sul futuro della serie che si è venuto a creare con l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.

"In un mondo dove assistiamo a tante domande sul futuro di Call of Duty e su quali piattaforme potrebbero averlo o no, il fatto di essere indipendenti da piattaforme specifiche e completamente cross-platform penso sia una fantastica opportunità per Battlefield", ha riferito Andrew Wilson.

Si tratta, ovviamente, di spingere soprattutto sulle caratteristiche del proprio titolo e sui vantaggi dello scegliere il fatto di essere un gioco multipiattaforma e cross-platform, ma è curioso il riferimento diretto alle vicissitudini della concorrenza, viste come un elemento positivo per la riuscita del proprio gioco.

Il riferimento è ovviamente alla questione dell'eventuale esclusiva di Call of Duty su Xbox e PC, che sta animando un po' tutto il mercato videoludico visto che si trova al centro delle rimostranze di Sony contro l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, nonostante anche di recente Phil Spencer abbia riferito di non aver intenzione di togliere il gioco dalla piattaforma concorrente.