Electronic Arts avrebbe cancellato il gioco di Black Panther e chiuso Cliffhanger Games, lo studio che lo stava sviluppando, stando a quanto riportato dalla testata IGN, che ha avuto modo di visionare un'email di Laura Miele, la presidente di EA Entertainment, spedita ai dipendenti della compagnia per spiegare le ultime mosse della dirigenza.
Nell'email c'è scritto che la cancellazione e i licenziamenti sono stati eseguiti nell'ottica di focalizzare gli sforzi della compagnia su delle "opportunità di crescita più significative."
Cancellazioni e tagli
Oltre a chiudere Cliffhanger e cancellare il gioco, Electronic Arts avrebbe licenziato dei dipendenti di vari team, in un numero non precisato.
IGN ha comunque appreso che la nuova ondata di licenziamenti sarebbe ridotta rispetto ai 400 licenziati dello scorso mese.
"Sono decisioni difficili", ha scritto Miele. "Coinvolgono persone con cui abbiamo lavorato, da cui abbiamo imparato e con cui abbiamo condiviso momenti veri. Stiamo facendo tutto il possibile per supportarle, incluso trovare opportunità all'interno di EA, dove abbiamo avuto successo nell'aiutare le persone a trovare nuovi ruoli."
Insomma, alcuni dei licenziati potrebbero essere ricollocati all'interno di Electronic Arts stessa, anche se in ruoli e team diversi, a seconda delle necessità della compagnia.
L'email di Miele prosegue affermando che da ora l'azienda si concentrerà su un numero ridotto di serie: Battlefield, The Sims, Skate e Apex Legends. Miele ha rassicurato anche sullo stato di sviluppo di Iron Man, un altro dei giochi nati dall'accordo con Marvel (che prevedeva tre titoli), nonché su quello del terzo capitolo di Star Wars: Jedi.
Nell'email non si parla di EA Sports, ma ciò è dovuto al fatto che è una divisione separata rispetto a EA Entertainment.