Square Enix ha rilasciato un nuovo diario di sviluppo di Final Fantasy 7 Remake, il quinto della mini serie dedicata, in cui si parla della grafica e degli effetti speciali del gioco. Il video inizia parlando di Advent Children, preso come modello per lo stile, e poi prosegue con interviste e testimonianze del team di sviluppo. Ecco l'elenco degli intervistati:
- Yoshinori Kitase (Producer)
- Tetsuya Nomura (Director & Concept Design)
- Naoki Hamaguchi (Co-Director - Game Design/Programming)
- Masaaki Kazeno (Character Modelling Director)
- Hiroyuki Nagatsuka (Lead Animator)
- Hiroyuki Yamaji (Battle Animation Director)
Se vi interessa saperne di più sul gioco, abbiamo appena pubblicato lo speciale Final Fantasy VII Remake, l'analisi del finale, il cui titolo è decisamente autoesplicativo. Altrimenti potete andarvi a leggere la nostra recensione di Final Fantasy 7 Remake, in cui il buon Christian Colli ha scritto:
Final Fantasy 7 Remake è senza dubbio un titolo profondamente diverso dal leggendario JRPG del 1997 e avvicinarsi a esso immaginandolo come una copia carbone in alta definizione potrebbe essere il peggior errore che potrebbe commettere qualsiasi fan. Noi abbiamo adorato il modo in cui Square Enix ha riproposto il suo titolo più famoso, mettendo la tecnologia al servizio della narrazione. Ci siamo divertiti per una soddisfacente quantità di ore e non vediamo l'ora di mettere le mani sul sequel, specialmente se questo è stato l'antipasto di quello che il team di Yoshinori Kitase oserà su PlayStation 5. Alcune scelte faranno sicuramente discutere, altre potrebbero farvi persino arrabbiare. Final Fantasy VII Remake è fatto di luci e ombre proprio come la città di Midgar... ma proprio come succede a Midgar, più le ombre si allungano e più le luci risplendono, lasciandoci quel profondo senso di pace che si prova solo dopo una lunga attesa, finalmente ripagata.