Alcune saghe videoludiche più di altre riescono a colpirci nel profondo e a farci letteralmente evadere dai problemi della vita di tutti i giorni. Per Emanuel Mojica Rosas quel genere di magia è scattato con la scoperta di God of War.
Una passione che di recente ha permesso al giocatore messicano di entrare nel Guinness dei Primati per la più grande collezione dedicata alle avventure dell'eroe spartano Kratos.
Emanuel racconta di aver trovato una valvola di sfogo nei videogiochi in seguito alla morte di sua nonna. I problemi sul lavoro e il successivo licenziamento sono stati ulteriori elementi che lo hanno spinto a ritagliarsi uno spazio di fuga dalla realtà; a suo dire è stata proprio questa valvola di sfogo a permettergli di ritrovare la forza per rimettersi in carreggiata.
"Se Kratos è in grado di cambiare il suo destino, posso farlo anch'io", è ciò che il giocatore messicano ha detto a sé stesso nel momento della risalita. Quando hanno sentito la sua storia, gli sviluppatori di Santa Monica hanno deciso di invitarlo nei loro studi. Emanuel ha quindi avuto modo di effettuare un tour completo degli uffici dello studio californiano, compresa la sala del motion capture, e al termine della visita gli è stato consegnato il Guinness World Record per la sua collezione a tema God of War, che include ben 583 pezzi.
Il game director Cory Barlog si è congratulato con il ragazzo e ha dichiarato: "Mi ispiri continuamente, ogni volta che sento quello che dici mi aiuta a capire che non importa quanto sia difficile ottenere qualcosa. Non importa quanto scuro appaia il percorso, c'è sempre una luce da qualche parte. È fantastico".
Qui di seguito una panoramica della collezione posseduta da Emanuel Mojica Rosas, mentre in testa alla notizia riportiamo il filmato che documenta la consegna del premio.
