Un documento di GTA 6 appartenuto a Sam Houser avrebbe svelato quali città sono state prese in considerazione durante lo sviluppo di Grand Theft Auto VI, oltre che diversi dettagli sullo sviluppo del gioco. Sarà davvero così?
Il canale youtube GTA Expert sostiene di aver ricevuto dall'insider Razed, famoso per altri suoi leak di GTA in passato, un documento interno a Rockstar. Non di un dipendente qualsiasi, ma del co-fondatore Sam Houser. Questo documento sarebbe del 2013, ma al suo interno sarebbe contenuti molti dettagli.
Innanzitutto nel 2013, ovvero l'anno nel quale Grand Theft Auto V è uscito nei negozi, c'era già un team di 60 persone al lavoro sul nuovo capitolo. Inoltre durante la fase di pianificazione di GTA 6 sono state diverse le città prese in considerazione. Eccole:
- La dicitura "Miami-Cosa c'è dopo"? rafforza l'idea che la città principale sia Vice City, ma che oltre a questa ci possano essere altre location
- Vegas nel 1970 & Casino, ci fa pensare che sia stata prese in considerazione Las Venturas, ma d alcuni decenni prima. Un flashback?
- Chicago/Detroit o una qualche ambientazione innevata
- Città del Messico
- Piccole città in stile GTA per poter trovare riparo per un po'
Questi dettagli possono voler dire che ci saranno finestre temporali diverse, interessante quella di Las Vegas, o che siano state prese in considerazione diverse location e solo alcune/nessuna di queste è stata poi introdotta nel gioco. In sette anni di sviluppo, infatti, anche se il documento si rivelasse vero, possono cambiare tantissime cose.
Il documento parla poi di un livello di dettaglio elevatissimo. Non solo la città sarà esplorabile, ma anche ogni edificio potrà essere visitato. Un livello di dettaglio quasi inconcepibile, ma se c'è qualcuno in grado di raggiungere questi risultati è Rockstar.
Alcune voci sostengono che nei prossimi mesi avremmo avuto nuove informazioni di GTA 6: speriamo fortemente che siano notizie più recenti e ufficiali di quelle che si stanno rincorrendo in queste settimane. E speriamo anche che l'abbandono di Dan Houser non abbia scompigliato i piani di Rockstar, così come rassicura 2K.
Vi piacerebbe un GTA 6 diviso in più città?