GTA 6 potrebbe costare più del solito, considerando che Take-Two potrebbe avere intenzione di vendere il gioco a un prezzo più alto del normale e senza precedenti: l'atteso gioco Rockstar Games potrebbe essere lanciato sul mercato al costo di "100 dollari o più" per copia, secondo alcuni analisti.
In questo caso a riferirlo è il noto Michael Pachter di Wedbush Securities, il quale suppone che l'innalzamento del prezzo minimo di accesso per un gioco atteso come GTA 6 non sarebbe da escludere, anzi: "Pensiamo che la società abbia in programma di vendere il gioco a un prezzo mai visto prima e sospettiamo che il management possa offrire ai consumatori un incentivo a pagare 100 o più dollari per unità ricompensandoli con una grande quantità di valuta di gioco da spendere in GTA Online", ha scritto.
Dunque, secondo Pachter, per giustificare parzialmente questo prezzo incrementato rispetto allo standard, Take-Two avrebbe intenzione di dotare ogni copia di alcuni extra, tra i quali valuta in-game da utilizzare in GTA Online e forse anche altro.
Un precedente importante anche per altri publisher
"Esistono precedenti di integrazione di un'esperienza di gioco online con un gioco premium, come ha fatto Activision con i contenuti di Call of Duty Warzone e Call of Duty Mobile prima dell'uscita del capitolo premium annuale della serie", ha spiegato Pachter. "Nel caso di Activision, l'integrazione ha portato a un aumento del 40% delle vendite di Call of Duty premium; nel caso di Take-Two, pensiamo che un'integrazione di successo di GTA Online e GTA 6 possa portare a un prezzo di 100 dollari per il gioco premium".
In effetti, non è la prima volta che viene tirata fuori questa teoria: anche nei mesi scorsi alcuni analisti avevano prospettato un possibile incremento di prezzo per Grand Theft Auto 6, che potrebbe essere distribuito sul mercato a un prezzo tra gli 80 e i 100 dollari.
Una conseguenza di questa iniziativa sarebbe il fatto di fornire un precedente importante, stimolando così eventualmente altri publisher ad aumentare i prezzi dei propri giochi, innalzando così il costo standard dei giochi, come successo all'inizio della generazione attuale con i giochi da 70$/80€, prezzi inizialmente annunciati da Sony per i suoi giochi su PS5 e poi adottati anche da altri publisher.