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Hogwarts Legacy, il community manager fa chiarezza sulla difficoltà dei combattimenti

L'ultimo Gameplay Showcase ha dato l'impressione che Hogwarts Legacy sia un gioco facile nei combattimenti, ma il community manager ha chiarito alcune cose.

Hogwarts Legacy, il community manager fa chiarezza sulla difficoltà dei combattimenti
NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   21/12/2022

Il community manager di Avalanche Software, Chandler Wood, ha voluto fare chiarezza sulla difficoltà dei combattimenti presenti in Hogwarts Legacy, visto che diversi utenti dopo l'ultima presentazione hanno avuto la sensazione che gli scontri nel gioco fossero troppo facili.

Presentati fra le novità del secondo Gameplay Showcase di Hogwarts Legacy, gli scontri sono stati mostrati in azione al grado di sfida normale, ma lo sviluppatore che teneva in mano il controller è un giocatore molto abile, che peraltro si occupa di testare il progetto da tempo e dunque lo ha fatto sembrare facile, ha spiegato Wood.

Le Maledizioni senza Perdono possiedono meccaniche di crowd control, ad esempio Avada Kedavra causa un effetto di paura fra gli altri nemici, Crucio stordisce e rende incapaci gli avversari per qualche tempo, Imperio fa sì che un'unità ostile si schieri dalla tua parte: il fatto che tutte queste abilità siano state mostrate in contemporanea, ha detto il community manager, ha restituito la falsa sensazione di un'intelligenza artificiale scarsa.

L'uso di Arresto Momentum ha fermato alcuni dei nemici presenti nell'arena, ma anche questo dipendeva dalla bravura dello sviluppatore che giocava durante il Gameplay Showcase, che è riuscito a controllare alla perfezione ciò che gli accadeva intorno e a neutralizzare eventuali minacce.

Wood ha quindi spiegato che l'Arena della Arti Oscure mette a disposizione tutte e tre le maledizioni per poterle testare, ma ciò non è indicativo della loro accessibilità nel gioco: si tratta di abilità opzionali, che l'utente non riceve immediatamente. Ad esempio, non sarà possibile apprendere subito Avada Kedavra.

"Senza voler rivelare troppo, posso dire che diventare così potente dev'essere qualcosa che si è guadagnato, che arriva di pari passo con la narrazione legata al fatto di scegliere e imparare determinati incantesimi."